30 luglio 2018

Francesca oggi ci porta al Gardaland Sea Life Aquarium






Gardaland non è solo un parco tematizzato, ma è anche “acquario”... ed oggi vi portiamo alla scoperta del Sea Life Aquarium.

E' aperto tutto l'anno, ma con giorni ed orari che variano in base alla stagione, per cui consultate il calendario: https://www.gardaland.it/it/informazioni-utili/calendario/#sez1694

I biglietti, oltre che alle casse, si possono acquistare anche online: https://www.gardaland.it/it/acquario/gardaland-sea-life-aquarium/






La visita sarà un susseguirsi di diversi habitat, alla scoperta di creature sia di acqua dolce che di mare (13 ambienti distribuiti su 40 vasche).

Potrete attraversare il tunnel oceanico trasparente e vedere gli squali ed altre specie di animali marini…




Potrete toccare, nelle vasche interattive, un vero uovo di squalo o le stelle marine o dei piccoli gamberetti… un’emozione per i bimbi e non solo.

E poi non possono mancare loro… i leoni marini: uno spettacolo vederli nuotare nella loro vasca e rincorrersi l'un l'altro.






Tra le novità del 2018 troverete il pesce Napoleone, così chiamato per la sua particolare forma che ricorda proprio il cappello di Napoleone Bonaparte.



All’esterno del Sea Life potrete rilassarvi in una grande area verde, ben curata, con tavolini per il pic nic e giochi per i bambini.







Buona visita!!!

29 luglio 2018

Edenlandia, il parco di Napoli, ha inaugurato e Mary ci racconta la sua serata!





Finalmente ha riaperto il parco storico di Napoli: Edenlandia! Muniti di voucher gratuiti messi a disposizione sul sito ufficiale qualche giorno prima, si va!

Visto il traffico per arrivare a Viale Kennedy (uno sguardo a Google Maps prima di partire) siamo arrivati da Via Terracina e deciso di parcheggiare al Quick Parking che ha ingresso diretto allo Zoo e all'Edenlandia. 

Giunti ai famosi archi del parco, abbiamo trovato due ingressi separati: ingresso liste e ingresso voucher (fortunatamente libero), senza nessuna attesa varchiamo la soglia dei famosi, appunto, archi gialli, ora ridipinti di bianco.
A primo impatto si nota che il parco è ben ristrutturato, sulla sinistra un grande bar preso in gestione da Casa Infante con i famosi taralli, brioches, gelati, ecc., sulla destra invece il Teatro dell'Edenlandia (ex PalaEden, ex ex montagne russe Mont Blanc). Il teatro molto carino, quando siamo entrati c'erano gli attori alle prese con un musical, suppongo Hair. Loro molto bravi, peccato invece per le sedute scomode (sedie di plastica per congressi), l'audio dispersivo e caldo terrificante!






 Dopo 10 minuti di relax, abbiamo ripreso il giro: la prima attrazione che si incontra è il famoso trenino dell'Edenlandia (purtroppo ancora chiuso), tanti chioschetti e negozi, Babloo per foto ricordo e gadget, street food a gogo con "Mocciosa la pizzetta di Edenlandia", la graffa di Infante, le patatine di Amsterdam, le fritture di Johnny takeUe, i dolci di Bakery&Love, le caramelline di Momenti Golosi, ecc. ecc.
Peccato però per l'enorme disorganizzazione, probabilmente dovuta alla mole di gente presente all'inaugurazione (ma comune a tanti famosi parchi come Mirabilandia, Gardaland, ecc. ecc.), file interminabili per mangiare qualsiasi cosa, senza un criterio per ritirare gli acquisti, con relativa calca di gente!



Non tutte le attrazioni erano aperte, alcune sono ancora in ristrutturazione, altre invece presumo chiuse per la gratuità della serata!
Tantissime novità che mi hanno lasciato un pizzico di nostalgia, come il Drago Cinese sostituito da una torre in caduta per bimbi piccoli, o la giostra del bacio che si chiamava Musik sostituita da una nuova adrenalinica di nome Chaos!
Al centro del parco ci sono parecchie giostrine per bimbi piccoli che si trovano di solito nei luna park itineranti estivi: tappeti elastici, brucomela, trenino, carosello, teatrino dei burattini, un'altalena maxi elettrica!





Scendendo sulla sinistra un gigantesco ristorante Old Wild West ancora in costruzione, accanto alla famosa Vecchia America, il Maniero dei Fantasmi e i Tronchi, tutte attrazioni ancora chiuse per ristrutturazione, alternate agli stands dei giochi a premi: la pesca delle ochette, il lancio dei barattoli, il tiro a segno e la sala giochi.








Finalmente camminando abbiamo incontrato una giostra storica completamente restaurata e tirata a lucido: Dumbo!!! Non ho resistito e ci siamo fatti un giretto... è stato emozionante ricordare quando ci andavo con la mia mamma e il mio papà e pensare che adesso c'ero io con i miei figli!
Qui purtroppo ho da fare un appunto, disorganizzazione nella gestione della coda: per ogni cinque persone che salivano dalla fila normale, altre dieci entravano direttamente dall'uscita, rendendo l'attesa estenuante... mi auguro fosse un caso isolato per l'inaugurazione e non si ripeta nella quotidianità!



Inebriati dal profumo di graffa abbiamo ripreso il nostro giro, lungo il percorso abbiamo incontrato il classico autoscontro, la torre da cui si precipita vertiginosamente, un vascello dei pirati superadrenalinico che gira a 360°, una escape room e la Casa delle Beffe (chiusa!).
New entry molto carina, al posto del Dominator (ancora prima c'era il trenino Alpen Blitz), un percorso kart per bimbi con mini macchinine di lusso: Smart, Mercedes, BMW, ecc.








Si sono fatte le 22:30 ed è partito uno spettacolo pirotecnico molto bello davanti al Castello di Lord Sheidon (quasi a richiamare lo spettacolo di Disneyland Paris) con musiche "ispirate" alle canzoni di Frozen cantate da Tony Figo, nel frattempo hanno sfilato tutte le pattinatrici dello Skating Club Edenlandia (meravigliose) e gli attori che hanno fatto un pò di spettacolo in giro per il parco!



Un altro giretto di esplorazione dove abbiamo visto il corner del truccabimbi, e abbiamo deciso di rientrare alla base! Tutto sommato l'esperienza è stata positiva, ci ritornerò con calma sperando di trovare più attrazioni aperte e di godermi una bella serata a Edenlandia con i miei bimbi!






Mamma Sonia racconta: sCOLLINAndo 2018




Dato il nostro recente trasferimento in Ticino dalla Svizzera interna, cerchiamo di ambientarci il più possibile partecipando, tra l'altro, agli eventi promossi dal territorio.
Scollinando è un progetto nato nel 2009, finalizzato a promuovere il territorio e valorizzare le ricchezze naturalistiche e architettoniche degli 11 comuni della collina residenziale a nord di Lugano: Cadempino, Canobbio, Comano, Cureglia, Lamone, Massagno, Origlio, Ponte Capriasca, Porza, Savosa e Vezia.


Scollinando è conosciuto per il suo evento estivo ad inizio giugno. Durante questa giornata tutti i Comuni propongono attività ed intrattenimenti gratuiti all'aria aperta, stimolando la popolazione a riscoprire la collina a piedi o in bicicletta.
Dal 2017 l'evento parte al mattino in ognuno degli 11 Comuni offrendo la colazione e uno spettacolo a tutti i partecipanti. Successivamente le varie attività si concentrano in una zona focus a rotazione, lungo percorsi che restano segnalati tutto l'anno. Alla fine di tutto, uno dei Comuni della zona focus ospita anche l'evento conclusivo, che è unico per tutti i partecipanti.

Dopo questa piccola spiegazione, ecco il resoconto della nostra splendida giornata "sCOLLINAndo".
Visto che Massagno è il Comune più vicino a noi, l'abbiamo scelto come punto di partenza. Alle 9:00 iniziavano ad offrire la colazione, ma noi abbiamo fatto tardi (come al solito) e siamo arrivati alle Scuole Elementari Nosedo intorno alle 9:40. All'arrivo una simpatica signora ci ha accolti dandoci il biglietto per la colazione e spiegandoci come funzionava la "Caccia ai Folletti".


Armata di biglietto entro a curiosare (noi in effetti avevamo già fatto colazione a casa) e trovo davvero tantissime cose, abbondanza inaspettata vista la gratuità per tutti i cittadini massagnesi. Troviamo tè e tisane, caffè, latte e cioccolate, acqua e succhi di frutta di vari tipi, poi yogurt, affettati e formaggi, frutta fresca, pane, croissant, miele e marmellate di ogni gusto!


Nella terrazza delle Scuole Elementari sono stati poi allestiti dei gazebo con sotto tavoli e panche per permettere a tutti di gustare la colazione. Ad allietare il tutto un piccolo gruppo musicale e, alle 10:00, lo spettacolo di magia comica e mentalismo del Mago Tia.


A fine spettacolo abbiamo preso uno dei tanti bus gratuiti per i partecipanti all'evento e ci siamo recati a Porza, dove venivano proposte delle attività che ci interessavano. Ovviamente non prima di esserci fatti timbrare le tessere dal Folletto di Massagno!
Arrivati a Porza abbiamo visto un pochino il paese e studiato la posizione delle due aree-attività, per poi decidere di andare a pranzo.
L'organizzazione dei punti ristoro era ottima perché praticamente in tutte le zone con attività sono state allestite delle buvette che offrivano un po' di tutto, dalle semplici bibite e torte alle grigliate di carne, passando per risotti, capresi, panini, gamberoni e pizza. Il tutto messo in programma in modo che ognuno fosse libero di scegliere a priori dove e cosa mangiare.
Inoltre, 8 ristoranti si sono definiti "amici di scollinando" ed offrivano un pasto a 20.- franchi bevanda inclusa (e sì, per i prezzi svizzeri è poco!). Noi abbiamo scelto di mangiare in uno di questi ristoranti amici e precisamente all'Osteria della Posta di Porza.


Il locale e semplice, ma molto caratteristico e offre piatti tipici della Valtellina. Che dire... abbiamo mangiato molto bene ed il servizio è stato velocissimo! 


Dopo pranzo, verso le 13:00, abbiamo raggiunto l'area-attività più alta, presso l'oratorio di San Rocco, ed abbiamo incontrato un altro Folletto. Dopo il suo timbro, ci siamo diretti verso l'atelier di cake design organizzato da Simona di Cake&Party SugarArt. È stata una delle attività più carine che abbiamo fatto! Innanzitutto ha coinvolto tutta la famiglia e poi ci ha regalato il buonissimo muffin al cioccolato decorato dalle bambine.


Finito l'atelier siamo riscesi verso Villa Pia, l'altra area-attività di Porza in cui alle 14:00 c'era lo spettacolo "LA SCATOLA DI EINSTEIN" con esperimenti di fisica organizzato da Il Giardino della Scienza. Da Villa Pia si gode un panorama da togliere il fiato... ed un simpatico Folletto ci ha omaggiati di un palloncino gonfiato ad elio, nonché del nostro terzo timbro!


Lo spettacolo di fisica è stato molto interessante e mentre io cercavo di addormentare la bimba più piccola, la grande era ben attenta agli esperimenti che venivano fatti.


Finiti gli esperimenti abbiamo raggiunto Comano a piedi e ci siamo diretti verso il Parco Quattro Strade, un bel parco ombreggiato con diverse attività proposte, nonché tavoli, sedie e l'immancabile buvette. Per prima cosa abbiamo cercato il Folletto per farci fare il timbro e poi ci siamo subito diretti verso l'atelier "Conosciamo le api" dell'Apicoltura Don Mario Pontarolo che, oltre a farci vedere le api da vicino, ci ha fornito tantissime spiegazioni sulle dinamiche interne dell'alveare e fatto assaggiare dell'ottimo miele.


Successivamente ci siamo rilassati all'atelier di disegno sponsorizzato dalla Pangani Pens SA/Premec/Prodir Cadempino, che oltre a mettere a disposizione carta, disegni e varie penne e pennarelli, li regalava anche... uno a partecipante! Il tutto per la mia immensa gioia di accumulatrice compulsiva di penne "carine".



Sono già le 15:30 e ci affrettiamo per assistere all'atelier di magia per bambini col Mago Tia di TiGonfio. Mia figlia piccola dorme ancora, ma la grande cerca di carpire tutti i trucchi e segreti del mago sedendosi in prima fila e concentrandosi al massimo.


Dopo l'atelier di magia decidiamo di recarci a piedi anche a Canobbio, dove si svolgerà l'evento finale. Spostarsi da un paese all'altro e da una zona all'altra è piuttosto facile perché tutti i percorsi sono segnati sia da cartelli, distinti in bianchi (sentiero facile) e gialli (sentiero impegnativo) che dai simboli in terra, coi colori di scollinando, che indicano i vari percorsi.



A Canobbio è stato allestito un palco per i concerti finali ed un grandissimo gazebo con tanti tavoli e panche che serviranno ad ospitare la maccheronata finale. Ovviamente il nostro primo obiettivo è cercare il Folletto che ci fa il nostro quinto timbro e ci permette di completare la scheda!



Con le schede timbrate possiamo partecipare al concorso "Caccia ai Folletti" con molti premi allettanti in palio ed avere un piatto di maccheroni al ragù gratis a fine evento.
Alle 16:30 inizia il concerto del coro Carillon, seguito da quello rock-blues dei Drivin' Mad di Mad Mantello.
A parte alcune canzoni le bambine non sono rimaste molto colpite dai concerti, ma in compenso hanno girato tutti i dintorni del piazzale trovando, tra l'altro, il team cucina già all'opera con la cottura del ragù e la predisposizione delle pentole per cuocere la pasta.


Intorno alle 18:45 parte la maccheronata finale con la distribuzione di un piatto di pasta al ragù e la conclusione di questo bellissimo evento.


A sera, ci dirigiamo a prendere il bus gratuito che ci riporta verso Massagno. Le attività organizzate in questa giornata sono davvero tantissime, ogni Comune ha dato il massimo ed è davvero un peccato non poter fare tutto.  Torniamo a casa stanchi ma felici per questa intensa giornata su e giù per la collina. Grazie sCOLLINAndo, all'anno prossimo!

Ulteriori informazioni e la cartina col programma dettagliato su www.scollinando.ch