30 maggio 2018

Cristina racconta: "LA RIVIERA TERMALE INVERNALE A CÂTEŽ"








Quando penso alle terme, le associo sempre all’immagine di placidi anziani in vacanza e ad un lieve odore di ospedale. In Slovenia, invece, molte strutture termali sono declinate sotto forma di parchi acquatici e sono il massimo del divertimento per adulti e bambini di ogni età. Ad inizio aprile abbiamo soggiornato a Câtež ed abbiamo goduto di un giorno presso la Riviera Termale.

Il complesso termale di Câtež è diviso in Riviera Termale Invernale, aperta tutto l’anno, e Riviera Termale Estiva, aperta da fine aprile ad inizio ottobre in aggiunta a quella Invernale, portando così lo spazio a disposizione a 2000m2. Il biglietto costa 13per gli adulti e 10,50€ per i bambini sopra i 3 anni, ma esistono anche biglietti pomeridiani o serali.



Passati i tornelli si entra in un unico, enorme spogliatoio con più di mille armadietti dove riporre vestiti ed oggetti personali, cabine tipo quelle dei negozi di abbigliamento per cambiarsi (ci sono anche cabine “formato XL” per famiglie, dove si entra comodamente in quattro), ed asciugacapelli gratuiti lungo le pareti. C’è anche un fasciatoio a parete. Forse un po’ poco visto che sono ammessi bambini anche neonati.
Dallo spogliatoio si accede alle docce e poi al parco termale. Il primo ambiente è una classica piscina (ovviamente gigante), con vasche idromassaggio ai bordi. Qui si tengono corsi di acquagym e di nuoto e, in generale, si fermano le persone anziane. Il secondo ambiente è pensato come un’oasi: acqua che parte come il bagnasciuga della spiaggia per poi crescere di profondità, programma per la creazione di onde giganti ad orari prestabiliti ed una gigantesca palma centrale. La seconda sala è quella del divertimento per le famiglie con scivoli a diversi livelli di adrenalina e piscina separata per surfare.



Procedendo alla scoperta del parco termale, si arriva nel terzo ed ultimo ambiente pensato per i più piccoli con il suo galeone, l’acqua alta 20cm e la temperatura più calda.


Inutile dire che ci sono ovunque sdraio in abbondanza. Per mangiare ci sono dei chioschetti che servono hot-dog e tranci di pizza oppure, nella prima sala, un ristorante self-service. Ma è possibile portare il pranzo al sacco.

Per i miei bambini è stata la prima volta ad un parco acquatico e si sono divertiti moltissimo entrambi, anche il piccolino di 2 anni.  

Scritto da Cristina Giuliani 

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