27 settembre 2024

COLORI, PROFUMI E SAPORI DELL’AUTUNNO LIVIGNASCO

 


A oltre 1800 metri di altitudine si respira un’aria diversa… A Livigno è arrivato l’autunno, infondendo una nuova energia nel territorio che, giorno dopo giorno, accoglie il cambiamento e si trasforma in uno spettacolo visivo: gli occhi di turisti, appassionati di montagna e livignaschi possono ammirare le molteplici sfumature tipiche autunnali – dal giallo al verde, passando per il marrone fino alle nuance tra l’arancione e il rosso – che vestono la rigogliosa natura livignasca, immergendosi in un quadro impressionista. 




Gli altri protagonisti della stagione autunnale sono i profumi dell’autunno, che si sprigionano soprattutto lungo i sentieri di montagna presenti su entrambi i versanti della valle, come sul percorso che porta al Baite’l del Moton da l’Al, uno dei più belli e speciali del Piccolo Tibet: un sentiero lungo il quale godere della pace e tranquillità che solo la natura silenziosa e incontaminata sa trasmettere a coloro che vogliono rigenerare mente, corpo e spirito con attività en plein air. Una volta raggiunto il baitel – piccoli luoghi di rifugio tipici di Livigno che sono stati ristrutturati e che possono essere utilizzati come luoghi di sosta durante il giorno o la notte – gli appassionati di escursionismo autunnale potranno vivere un’esperienza immersiva e tipicamente livignasca. 





Per affrontare al meglio questa avventura, fatta di aromi alpini e sensazioni tutte da scoprire, bisogna affidarsi ai consigli delle guide esperte, come Matteo Galli, Guida Alpina di Outventure Livigno, che ha descritto così il percorso: “Questa è un’escursione di difficoltà intermedia, adatta a chi ama il trekking senza dover essere però un vero professionista. La durata della passeggiata è di circa 2 ore e 45 minuti: partendo dal parcheggio P6 La Tresge'nda, si procede per 7,7 km nel cuore della natura livignasca, si sale a tornanti nel bosco di larici e abeti per raggiungere prati e pietraie impreziositi dai colori e dai profumi di ginepri e rododendri. Si arriva quindi alla Chese'iera da li Mina, da dove si prenderà poi il sentiero che rientra verso Livigno, per giungere finalmente al Baite'l dal Moto'n da l'Al. Dopodiché, pochi minuti di cammino ancora in leggera discesa e si arriva al Baite'l da la Ble's. Prima, però, consiglio a tutti di fermarsi ad osservare il magnifico scenario offerto dal panorama che questo sentiero offre, a 2.308 metri la vista su Livigno è davvero unica.” 




E se le ore trascorse a scoprire il territorio hanno rinvigorito quattro sensi – olfatto con i profumi, vista con il paesaggio, tatto con l’immersione nella flora e udito con i suoni calmanti della natura livignasca –, il rientro in paese sarà in grado di soddisfare anche il gusto provando l’enogastronomia tipica e stagionale a base di ingredienti genuini di alta qualità e prodotti a km0. Per tutta la stagione autunnale, da metà settembre a fine novembre, i ristoratori celebrano la stagione con menù speciali: le proposte dei menù “Sapori d’autunno” vedranno zucca, cannella, castagne e molto altro ancora come ingredienti principali, sprigionando profumi in grado di scaldare i cuori e deliziare i palati dei viaggiatori che potranno farsi coccolare durante i loro momenti di sosta e relax nel centro di Livigno. 

Per maggiori informazioni, consultare il sito: https://www.livigno.eu/



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