Lucrezia ha sempre amato il mondo marino e i suoi abitanti tanto che
diceva sempre che da grande avrebbe fatto l’istruttrice di delfini. Così decido
di farle una sorpresa: portarla per la seconda volta ad Oltremare e cogliere
l’occasione, vista la poca distanza, di fare una visitina all’Acquario di
Cattolica. Mi metto in moto e cercando su internet trovo un hotel (Hotel
Panorama Cattolica) che ha una stanza speciale, la Sharkys Room, tutta a tema
marino.
Telefono per prenotare e chiedo come poter pagare visto che sarei
arrivata praticamente due giorni dopo. La Direttrice dell’Hotel (persona
squisitissima) mi risponde di non preoccuparmi assolutamente e che avrai pagato
l’importo direttamente al mio arrivo. Il giorno è arrivato e si parte, prima
tappa: Oltremare! Arrivate a destinazione, all’ingresso ci accoglie il cartonato
delle Winx e Lucrezia corre ad abbracciarle. Ci rechiamo verso la Laguna dei
Delfini per vedere gli orari degli spettacoli e visto che c’era un pò di tempo
scendiamo giù a visitare le vasche con i vari pesci. Lucrezia va in visibilio e
non la si riesce a staccare dalle varie vasche, ma in un modo o nell’altro ce
la devo fare ahahah… Tra un cavalluccio marino e l’altro giunge l’ora dello spettacolo
e andiamo a prendere posto alla Laguna dei Delfini. Finito questo meraviglioso
spettacolo è ora della pappa e, come al solito, andiamo a pranzare da Capperi
(fast-food all’interno del parco) solo per un motivo: danno il lunch-box di
Ulisse! Passeggiamo e arriviamo nell’area giochi dove Lucrezia si diverte
tantissimo, un pò meno dove spruzzano l’acqua. E’ ora dell’altro spettacolo che
si svolge nell’arena de La Fattoria, andiamo a vedere Sette Spose per Sette
Fratelli, davvero ben fatto! Corri corri che c’è l’altro spettacolo alla Piana
dei Rapaci! Ci svolazzano intorno falchi, gufi, aquile… che meraviglia! Il tempo
di un gelato e “Mamma andiamo a rivedere i delfini????” Va beh rivediamolo.
Sta finendo la giornata, facciamo un giretto nei negozi e ci dirigiamo
verso Cattolica e l’hotel. Faccio il check-in e saliamo in stanza. La troviamo
subito grazie alla decorazione sulla nostra porta: lo squaletto Sharky
(mascotte dell’Acquario di Cattolica). Apro la porta, la stanza è meravigliosa,
tutta a tema marino e sul letto di Lucrezia troviamo un omaggio: uno Sharky
gonfiabile! Lucrezia innamorata di questa stanza non voleva neanche andare a cena,
ma la convinco e mangiamo in un ristorante proprio sul lungomare e dopocena ne
approfittiamo per fare una passeggiata.
L’indomani facciamo colazione in hotel e ci dirigiamo a piedi verso
l’Acquario che è vicinissimo! Faccio i biglietti e noto che l’Acquario è diviso
in vari edifici, in ognuno dei quali c’è un’esposizione diversa. Bene da dove
iniziamo? Neanche a dirlo, dal mondo marino! (Percorso Blu). Pinguini,
tartarughe, murene, razze e squali! Il tunnel è abbastanza ampio e
siamo rapite da tutto quello che riusciamo a vedere. All’uscita troviamo anche
una vasca enorme con delle razze che si divertono a spruzzare acqua. Entriamo
in un altro edificio nel quale vi sono ricostruite le varie imbarcazioni e i
vari scenari storici, forse non molto adatto all’età di Lucrezia, però si
è divertita ugualmente ad esplorare! Pranziamo al self-service dell’acquario e
Lucrezia gioca un pochino nel playground.
Altro edificio (Percorso Viola),
nel quale troviamo esposte varie tipologie di conchiglie, dopodichè arriva la
tanto temuta domanda “Mamma adesso andiamo a vedere i serpenti?” Ebbene sì, io
sono fobica, ma non volendo trasmetterle questa mia paura la accontento ed
entro (a testa bassa e, nella maggior parte del tempo, ad occhi chiusi!)
Ad un certo punto vedo Lucrezia praticamente attaccata alla teca del
serpente albino completamente innamorata di ciò che stava vedendo, e io,
ovviamente da lontano, la chiamo. Uscendo ci ritroviamo nel negozio e che si fa
comprare? Un peluche di serpente giallo enorme! La nostra visita finisce con
una foto insieme scattata all’interno della bocca di uno squalo! Facciamo una
passeggiata per Cattolica e Lucrezia portava il suo “serpente” intorno al collo
fieramente!
Il tempo di un gelato e di giretti sulle varie giostrine e si riparte!
(Settembre 2010)
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