15 gennaio 2016

Tra Parque Warner e Madrid







L’anno è il 2012, l’anno di Barcellona, Portaventura e Salou. L’anno che, controllando le distanze tra Barcellona e Madrid, mi resi conto che erano troppo lontane e che non era fattibile tutto in una sola volta.
Così, appena tornate da Salou, comincio a buttare un occhio sui prezzi dei voli e sul sito del Parque Warner. Beh, felice, felicissima… SI PUO’ FARE !!!

Prenoto il volo da Ciampino con Ryanair per Madrid Barajas e, tramite il sito del Parque Warner, la classica combinazione parco + hotel, dopodiché con Taxi2airport l’NCC .

Il 5 Settembre prendiamo il nostro pullman con Prontobus e ci dirigiamo verso Roma Ciampino. Aereo puntualissimo e si vola. Arrivate a destinazione l’NCC non c’è ad aspettarci (avevo letto qualche recensione non proprio positiva) ma non mi perdo d’animo e telefono (fortunatamente parlo inglese!) e dopo 5 minuti arriva.

Ci spariamo una 50ina di chilometri e arriviamo all’Hotel Las Estrellas a Ciempozuelos. Nonostante quello che avevo letto l’hotel è tenuto benissimo e il personale è gentilissimo (anche se parlano solo spagnolo).

Facciamo il check-in, poggiamo le valigie e mi faccio chiamare un taxi per andare subito al parco.

Sì, purtroppo il parco non è collegato benissimo, ma la cosa positiva è che in Spagna i taxi costano davvero poco rispetto all’Italia.

Comincia la nostra avventura al Parque Warner: si entra!








Ad accoglierci troviamo l’Orso Yoghi e Bubu, Lucry tira fuori il suo taccuino degli autografi e la sua penna e si mette in fila.

Camminando camminando troviamo statue di Bugs Bunny, Gatto Silvestro e Duffy Duck fino ad arrivare all’area interamente dedicata ai bimbi: il Cartoon Village (se fumate sappiate che lì dentro è severamente vietato e siete invitati a spegnere la sigaretta prima di entrare nell’area).

In quest’area si possono visitare la casa della nonnina di Titti e Gatto Silvestro, il camerino di Duffy Duck e la casa di Bugs Bunny. All’interno troverete anche i personaggi ma le foto vengono scattate solo dai fotografi del parco e se le volete ritirare (perché ovviamente non siete obbligati) sono a pagamento!

Lucry fa qualche giro sui mini autoscontri a tema Looney Tunes, sul carosello, sempre a tema Looney Tunes, ma è ora di pranzo e la fame si fa sentire. Così ci dirigiamo al Cartoon Cafè davanti al quale c’è una splendida fontana con tutti i personaggi e dove, all’interno, c’è un vero e proprio tripudio di colori, scene di cartoni e statue.

Beh è ora dello show di Bugs Bunny “Bienvenido a Hollywood” e non abbiamo nessuna intenzione di perdercelo così ci mettiamo in fila per entrare.

Consultiamo la mappa e i vari orari per i meet’n’greet (questi gratuiti!) con i characters e ci accorgiamo che è ora! Autografi e foto di rito con Marvin il Marziano, Molly delle SuperChicche, Willy Coyote e Gatto Silvestro. Pensavamo di aver finito e invece ecco che ci passa accanto l’auto con Tom e Jerry e Lucry comincia a correre!!! Ok, ok ho capito, autografi e foto con Tom e Jerry e… ”Mamma guarda la Mistery Machine di Scooby Doo”, va beh ho capito non ne usciamo per oggi ahahhahahaha :) infatti ecco arrivare la macchina con i Flintstones al completo e Lucrezia in brodo di giuggiole per tutto questo “ben di Dio” di characters!!!!

Ci avviamo verso l’area Movie World del parco e ci imbattiamo anche in Lolly delle Superchicche. Decidiamo di cenare al Pier 45, facciamo un giro in quest’area che riproduce l’America anni 50 e arriviamo al Super Heroes World (è ufficialmente il mio paradiso!), area dedicata a Batman e Superman e dove vi è ricostruita la città di Gotham City e la casa di Bruce Wayne: son tornata bambina!!!!!

La attraversiamo con la promessa che il giorno dopo ce la saremmo goduta e arriviamo all’Old West Territory (in ogni parco c’è l’area far West e io ne sono talmente satura che come ne vedo una scappo).

E’ ora di tornare in hotel, usciamo, troviamo un taxi e si va a nannare.





“Mamma mamma, sveglia dobbiamo andare al parco!!!!” e giorno fu, mi faccio chiamare un taxi e si va. Attraversiamo l’Hollywood Boulevard ed andiamo direttamente al Movie World Studios: giretto al Cine Tour, all’Orso Yoghi ed ecco che arriva una jeep gialla con tanto di ranger insieme all’Orso e Bubu (è una congiura ahahahah).

Ma è già mezzogiorno e tra poco inizia lo show alla piazza principale dell’Hollywood Boulevard, andiamo a prendere posto!!!! Lo show si chiama Viaje a Parque Warner ed è una sorta di mini parata con i characters che arrivano in macchina e ballano.

Andiamo a pranzo e “Mamma voglio tornare al Cartoon Cafè”, ah che gioia le lasagne surgelate e va beh! Giri vari sulle tazze di Scooby-Doo, al Convoy de Camiones e all’Acme Park, praticamente un  playground al coperto.

“Beh Lucry mi hai promesso che mi facevi andare a vedere lo show di Batman” (chi sarebbe la bambina tra le due????) e giustamente mentre andiamo in chi ci imbattiamo? Porky Pig, autografo e foto, manco a dirlo! Arrivate a Gotham City, ci mettiamo in pole position per vedere lo show ed ecco arrivare Batman e udite udite il mio mito: la Batmobile!!!! Show bellissimo accompagnato dalle musiche della colonna sonora del film.

Di ritorno al Movie World Studios di Madrid, comincia a imbrunire e ci sediamo al Pier 45 a mangiare, facciamo un pò di shopping e ci mettiamo in fila per vedere la Loca Academia de Policia (spettacolo di stunt-man molto simile al nostro Scuola di Polizia di Mirabilandia).

E’ il nostro ultimo giorno al parco, quindi ci accingiamo a sederci sulle sponde del lago per ammirare il Warner Fantasy: spettacolo di giochi di luce, acqua e musica che ripercorre tutti i film di maggior successo Warner con un omaggio a Whitney Houston, da pelle d’oca,stupendo!

E’ mezzanotte e si torna in hotel visto che il giorno dopo ci aspetta Madrid!!!!





Al mattino viene a prenderci l’NCC, ci accompagna in aeroporto a lasciare le valigie al deposito bagagli e ci lascia poi a Puerta del Sol. La nostra prima tappa è sicuramente la Casita di Raton Perez: il museo del topolino dei denti, e visto che con l’età di Lucry ci siamo quasi, avevo deciso da prima di partire di portarcela. Si trova proprio in una Calle che si dirama da Puerta del Sol ed è Calle Arenal 8. Il prezzo del ticket è davvero irrisorio: € 2,50 e una guida con un numero massimo di visitatori, accompagna e spiega la storia del topolino dei denti (in spagnolo ahimè, ma per fortuna un pò lo capisco e riesco a fare da interprete a mia figlia). Facciamo tutto il percorso fino ad arrivare al negozio di souvenir dove troviamo un cuscino a forma di dente con tutti i personaggi della famiglia Perez e Lucry "Mamma dai compriamolo così quando mi cade il primo dentino, lo metto lì sotto!"

E’ ora di pranzo e proprio affianco al museo c’è il Burger King, mangiamo e torniamo verso Puerta del Sol dove siamo accolte da tante Hello Kitty, Elmo, Cookie, Topolino, SuperMario e via foto con tutti (1€ a foto). Notiamo che c’è l’ufficio del Madrid City Tour e per 20 € (pago solo io perché i bimbi al di sotto dei 7 anni non pagano), grazie anche ad una fantastica giornata di sole, facciamo tutt’e due gli itinerari che propongono e riusciamo a vedere tutto tutto!

E’ ora di merenda e veniamo attirate da un locale: il Museo del Jamon. Si trova a Calle Mayor 7, proprio a 5 minuti dalla Puerta del Sol. Mega-panino con prosciutto???? €1,50!!!! (buonissimo oltretutto!).

Beh, è quasi ora di andare, chiamo un taxi e si va verso l’aeroporto. Un aeroporto un pò vecchiotto (stile Fiumicino per intenderci) ma con un playground all’interno di tutto rispetto dove i bimbi possono passare il tempo giocando gratuitamente.

Questa è la nostra seconda esperienza in Spagna, la prima a Madrid, e dire che siamo PERDUTAMENTE innamorate di questo paese è riduttivo!
(Settembre 2012)






 













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