Nonostante le recensioni non proprio ottime, decido di andare a toccare
con mano. Compro online sul sito ufficiale i biglietti a data fissa combinati
con la navetta per 52 euro ( 1 adulto e 1 ridotto) e prenoto il pulmann che da
Pescara ci porterà a Roma (A/R in due 40 euro totali!) Il 6 Aprile alle 5:55
prendiamo il pullman dal Terminal Bus di Pescara ed alle 8:15 arriviamo alla
Stazione Tiburtina a Roma. Metro fino a Termini dove, in Via Marsala, ci attende
la navetta del Cinecittà World.
Il primo impatto con Cinecittà World è positivo, varcato l’ingresso un
lungo tappeto rosso ci accoglie in Piazza Cabiria tra le fauci del Moloch (si
riferisce al film kolossal Cabiria). Già dallo staff ai tornelli capiamo che il
sorriso e la gentilezza sono la prima cosa per questo parco e questo è un
ottimo biglietto da visita! Ci ritroviamo in Cinecittà Street, l’atmosfera è
anni ’20 e veniamo accolti da gangsters e pupe con i quali scattare foto anche
salendo su macchine d’epoca. Al centro c’è un palco con un enorme schermo con
tutti gli orari degli spettacoli. Continuando a camminare c’è Piazza Dino De
Laurentis nella quale si svolgono tantissimi spettacoli per bambini e dove,
quando fa più caldo ovviamente, i bambini possono giocare nel labirinto e nelle
“gallerie” di fontane (ma a Lucrezia non importa che la temperatura non sia
proprio il massimo e si bagna fino al ginocchio!!!). Proprio di fronte ci sono
i vari studi: nello Studio 1 c’è lo show Enigma, nello Studio 2 il coaster
Darkmare, nello Studio 3 troviamo Il Proiettore Incantato (un playground enorme
dove Lucrezia ha dato libero sfogo al divertimento!) e infine, nello Studio 4
di Cinecittà World, c’è La Fabbrica delle Stelle. Immediatamente alle spalle
c’è la Ennio’s Creek, un villaggio western nel quale abbiamo accarezzato
cavalli, Lucrezia si è fatta mettere in prigione dallo sceriffo, abbiamo
assistito allo spettacolo Wild Wild West ed alla fine abbiamo anche scattato
delle foto con i vari protagonisti. E ora direzione Sognolabio!!!! Un’area completamente
no smoking e interamente fruibile dai bambini con attrazioni dedicate a loro.
C’è anche un bar, con un piccolo negozio ed una ragazza dello staff che trucca
i bimbi (suppongo sia a pagamento), Lucrezia non ha voluto farsi dipingere il
viso!
E’ ora di pranzo a Cinecittà World e decidiamo di andare a mangiare al
Charleston Club. Come si capisce dal nome, interni e atmosfera anni ’20, anche
qui staff encomiabile sotto tutti i punti di vista e cibo ottimo. Non ce lo
aspettavamo ma mentre siamo a tavola, entrano pupe, gangsters e inscenano uno
spettacolo con canti e balli, che abbiamo gradito molto! Abbiamo assistito
anche allo spettacolo dei Gladiatori ma quello che perlomeno ho apprezzato io
più di tutti è stato l’Uomo delle Stelle per i contenuti, per quello che
trasmetteva ai bambini e che io cerco di insegnare a mia figlia dalla nascita.
Lui è la persona che ha costruito Sognolabio e racconta di sogni e meraviglia,
ma non vi dico altro perché dovete sentirlo e apprezzarlo voi stessi con le vostre orecchie!
La nostra giornata a Cinecittà World volge al termine ed è ora di
dirigerci verso la navetta. Noi abbiamo deciso che quest’estate torneremo per
vedere il parco a pieno regime! Come ho scritto sul mio profilo Fb non
aspettatevi Disneyland, non aspettatevi il classico parco divertimenti, è
completamente diverso da tutto il resto, non fate analogie con Movieland perché
anche in questo caso non c’entra nulla. Se ci andate con lo spirito giusto (e
non disfattista) vi divertirete!!!!! Dategli tempo ed incrociamo le dita!
(Aprile 2015)
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