22 agosto 2018

Ma cosa succede all'Acquario di Cattolica? Si parla con il mare!





Anche chi non ha mai provato il brivido di un’immersione nei mari tropicali ora può farlo all’ Acquario di Cattolica, dove una nuova esperienza chiamata “Voci dal mare” mette letteralmente in contatto il pubblico con il mondo subacqueo, dove si potrà letteralmente “conversare” dal vivo con un sub in immersione.

E’ questo l’ultimo arrivato fra gli “Incontri straordinari”, esperienze attraverso le quali i visitatori dell’Acquario, grandi e piccini, possono vivere la realtà del mare, conoscere le meraviglie ma anche i pericoli che minacciano ambienti e specie con un rapporto privilegiato con biologi e con gli animali ospiti della struttura.

La domanda mondiale di sostenibilità e di conoscenza di quali siano i veri pericoli per il nostro pianeta è sempre più presente a ogni livello culturale o di età: all’Acquario di Cattolica si esplorano e si studiano opportunità per mettere in relazione l’uomo e il suo ambiente, spesso in modo originale, ludico e coinvolgente e a volte con l’aiuto di tecnologie all’avanguardia.

E’ il caso di “Voci dal mare”, un percorso durante il quale il pubblico, condotto da una guida e provvisto di impianto audio personale, del tutto simile a quelli usati nei più moderni musei, percorre gli affascinanti scenari marini dell’Acquario fino alla sorpresa: l’incontro con un sub, immerso nella vasca, che prende la parola. L’aspetto innovativo lo fornisce la tecnologia: il sub indossa una maschera “gran facciale” e conversa con i partecipanti dal vivo, raccontando quanto avviene in uno degli ecosistemi più belli, fragili e, purtroppo, più a rischio del pianeta.

E’ la prima volta in Italia che si utilizza un sistema di questo tipo in una struttura didattica. Le maschere “gran facciale” rappresentano l’ultimo ritrovato nella tecnologia subacquea dove sostituiscono il respiratore: la maschera infatti ha un erogatore interno che distribuisce l’aria, lasciando il volto libero e permettendo di respirare con naso e bocca.

Sono mille le domande che nascono davanti alla meraviglia di uno scenario dove la vita animale e vegetale pullula e dove le tante specie vivono in sintonia, a volte giocando scherzi… da pesce (come quando il pesce balestra sposta i coralli per tutta la vasca, o la castagnola gialla alza la pinna irta di aculei per difendere le sue uova)!

Non è un caso che sia stata data finalmente una “voce” alla barriera corallina, un ecosistema gravemente minacciato che, giorno per giorno, subisce gli attacchi del riscaldamento globale e dell’inquinamento.
Davanti a bambini a bocca aperta e a genitori incantati dall’arcobaleno di pesci attinie, crostacei ed enormi stelle marine, all’Acquario si impara che non è mai troppo presto – e forse ancora non del tutto tardi – per rispettare il mare. 









Gli altri “Incontri straordinari”
Si chiamano “straordinari” e un motivo c’è: sono brevi visite esclusive, a numero limitato e a costo più che contenuto, per vedere da vicino, con la presenza di guide, biologi ed acquaristi  come funziona un acquario e cosa significa averne cura tutti i giorni.

Piccolo Veterinario
Dedicata ai piccolissimi, questa deliziosa mini-experience dell’Acquario di Cattolica vede i bimbi dai 3 ai 6 anni trasformarsi in veterinari. Indossando camice e stetoscopio, si va alla scoperta dei mari, si apprendono le differenze fra pesci cartilaginei e pesci ossei, si impara cosa sono le branchie, a cosa servono le pinne e si finisce per… visitare squali, pesci e pinguini – di pelouche, naturalmente - con apposito stetoscopio luminoso e termometro.






Dietro le Quinte
Si tratta di un percorso tecnico esperienziale che conduce i visitatori nei locali di servizio dell’Acquario, quelli “dietro le quinte”, appunto. Con elmetto protettivo in testa si visiteranno le aree dei filtri e delle pompe, si passerà alle “cucine” dove ogni giorno gli addetti preparano, tagliano, sminuzzano il cibo per gli animali, dagli squali alle microscopiche meduse, per accedere poi alla passerella sospesa sopra la grande vasca squali, sotto alla quale nuotano Brigitte e gli altri maestosi squali toro dell’Acquario di Cattolica, i più grandi d’Italia. Un finale indubbiamente… da brivido.








I Segreti del Rettilario
Per l’archeologo del cinema Indiana Jones simboleggiavano il pericolo ma, per qualsiasi naturalista, i rettili rappresentano invece il messaggio dell’evoluzione della vita sul pianeta. Alcuni di loro sono diretti eredi dei dinosauri dell’Era giurassica e, a guardarli bene, non sembra che da quell’epoca sia cambiato molto nella struttura e nelle strategie di sopravvivenza, a parte le dimensioni (e meno male)!

Gli Incontri Straordinari sono esperienze proposte al pubblico dell’Acquario, variano di giorno in giorno e, insieme alle cibature di squali, pinguini, lontre e trigoni e alle Notti con gli Squali rappresentano i momenti divulgativi ed esperienziali novità del 2018.

Per saperne di più, c’è il sito web: www.acquariodicattolica.it


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