Anche
chi non ha mai provato il brivido di un’immersione nei mari tropicali ora può farlo
all’ Acquario di Cattolica, dove una
nuova esperienza chiamata “Voci dal
mare” mette letteralmente in contatto il pubblico con il mondo subacqueo, dove
si potrà letteralmente “conversare” dal vivo con un sub in immersione.
E’
questo l’ultimo arrivato fra gli “Incontri
straordinari”, esperienze attraverso le quali i visitatori dell’Acquario,
grandi e piccini, possono vivere la realtà del mare, conoscere le meraviglie ma
anche i pericoli che minacciano ambienti e specie con un rapporto privilegiato
con biologi e con gli animali ospiti della struttura.
La
domanda mondiale di sostenibilità e di conoscenza di quali siano i veri
pericoli per il nostro pianeta è sempre più presente a ogni livello culturale o
di età: all’Acquario di Cattolica si esplorano e si studiano opportunità per
mettere in relazione l’uomo e il suo ambiente, spesso in modo originale, ludico
e coinvolgente e a volte con l’aiuto di tecnologie all’avanguardia.
E’
il caso di “Voci dal mare”, un
percorso durante il quale il pubblico, condotto da una guida e provvisto di
impianto audio personale, del tutto simile a quelli usati nei più moderni
musei, percorre gli affascinanti scenari marini dell’Acquario fino alla
sorpresa: l’incontro con un sub, immerso nella vasca, che prende la parola. L’aspetto innovativo lo fornisce la tecnologia:
il sub indossa una maschera “gran facciale” e conversa con i partecipanti dal
vivo, raccontando quanto avviene in uno degli ecosistemi più belli, fragili e,
purtroppo, più a rischio del pianeta.
E’
la prima volta in Italia che si utilizza un sistema di questo tipo in una
struttura didattica. Le maschere “gran facciale” rappresentano l’ultimo
ritrovato nella tecnologia subacquea dove sostituiscono il respiratore: la
maschera infatti ha un erogatore interno che distribuisce l’aria, lasciando il
volto libero e permettendo di respirare con naso e bocca.
Sono
mille le domande che nascono davanti alla meraviglia di uno scenario dove la
vita animale e vegetale pullula e dove le tante specie vivono in sintonia, a
volte giocando scherzi… da pesce (come
quando il pesce balestra sposta i
coralli per tutta la vasca, o la castagnola gialla alza la pinna irta di aculei
per difendere le sue uova)!
Non
è un caso che sia stata data finalmente una “voce” alla barriera corallina, un
ecosistema gravemente minacciato che, giorno per giorno, subisce gli attacchi
del riscaldamento globale e dell’inquinamento.
Davanti
a bambini a bocca aperta e a genitori incantati dall’arcobaleno di pesci
attinie, crostacei ed enormi stelle marine, all’Acquario si impara che non è
mai troppo presto – e forse ancora non del tutto tardi – per rispettare il
mare.
Gli altri “Incontri straordinari”
Si chiamano “straordinari”
e un motivo c’è: sono brevi visite esclusive, a numero limitato e a costo più
che contenuto, per vedere da vicino, con la presenza di guide, biologi ed
acquaristi come funziona un acquario e
cosa significa averne cura tutti i giorni.
Piccolo Veterinario
Dedicata ai
piccolissimi, questa deliziosa mini-experience
dell’Acquario di Cattolica vede i bimbi dai 3 ai 6 anni trasformarsi in
veterinari. Indossando camice e stetoscopio, si va alla scoperta dei mari, si apprendono
le differenze fra pesci cartilaginei e pesci ossei, si impara cosa sono le
branchie, a cosa servono le pinne e si finisce per… visitare squali, pesci e
pinguini – di pelouche, naturalmente - con apposito stetoscopio luminoso e
termometro.
Dietro le Quinte
Si tratta di
un percorso tecnico esperienziale che conduce i visitatori nei locali di
servizio dell’Acquario, quelli “dietro le quinte”, appunto. Con elmetto
protettivo in testa si visiteranno le aree dei filtri e delle pompe, si passerà
alle “cucine” dove ogni giorno gli addetti preparano, tagliano, sminuzzano il
cibo per gli animali, dagli squali alle microscopiche meduse, per accedere poi
alla passerella sospesa sopra la grande vasca squali, sotto alla quale nuotano
Brigitte e gli altri maestosi squali toro dell’Acquario di Cattolica, i più
grandi d’Italia. Un finale indubbiamente… da brivido.
I Segreti del Rettilario
Per l’archeologo
del cinema Indiana Jones simboleggiavano
il pericolo ma, per qualsiasi naturalista, i rettili rappresentano invece il
messaggio dell’evoluzione della vita sul pianeta. Alcuni di loro sono diretti
eredi dei dinosauri dell’Era giurassica e, a guardarli bene, non sembra che da
quell’epoca sia cambiato molto nella struttura e nelle strategie di sopravvivenza,
a parte le dimensioni (e meno male)!
Gli Incontri
Straordinari sono esperienze proposte al pubblico dell’Acquario, variano di
giorno in giorno e, insieme alle cibature di squali, pinguini, lontre e trigoni
e alle Notti con gli Squali
rappresentano i momenti divulgativi ed esperienziali novità del 2018.
Per saperne
di più, c’è il sito web: www.acquariodicattolica.it
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