Il Glamping Ribno a
Bled, in Slovenia, è stato l’oggetto del desiderio di una vacanza organizzata
al contrario: prima ho prenotato la struttura, poi ho studiato le tappe di un
viaggio pasquale itinerante e per ultimo ho prenotato il volo! In particolare
abbiamo volato con Ryanair da Roma a Trieste (circa 60€ a persona) ed abbiamo
noleggiato un auto per poterci muovere liberamente.
Su Facebook compaiono
spesso post di pubblicità di questo glamping (GLAmour campING) con le sue
piccole casette sull’albero, la vasca sul terrazzo ed i comfort di un hotel
quattro stelle, ed anche il sito “Pirati in Viaggio” a volte propone date
libere a buon prezzo. Così potervi soggiornare era diventato per me un chiodo
fisso e a settembre 2017 ho prenotato l’ultima casetta disponibile su Booking
dal 31 marzo al 2 aprile: due notti con colazione inclusa a 240€. E sì, avete
letto bene: con sei mesi di anticipo ho trovato l’ultima sistemazione
disponibile! Perché è vero che ho prenotato per i giorni di Pasqua, ma è anche
vero che le casette sono solo sei quindi è difficile trovare posto, in
qualsiasi periodo dell’anno.
Il primo impatto è
stato quasi deludente. Innanzitutto perché le famose case sull'albero sono la
minima parte di una struttura ricettiva composta da un grande hotel a quattro
stelle con spa e centro benessere, ma soprattutto perché non c'è la vista lago.
Fatto il check-in in albergo, alla sinistra del parcheggio si trova un piccolo
boschetto ed un cancello con tettoia in legno indica che quello è il Glamping
Ribno. La stradina per arrivare agli alloggi è leggermente in salita e sterrata
il che, considerato che il giorno del nostro arrivo pioveva abbondantemente e
la settimana precedente aveva nevicato, ci ha evitato di sporcare le scarpe e
quindi di portare “in casa” zolle di fango!
Le casette sono
costruite su delle piattaforme rialzate dal terreno. All'esterno la famosa
vasca ed un tavolino con sedie. L'acqua della vasca è riscaldata da una stufa a
legna. Tutte le mattine all'alba passa un addetto dell'albergo che provvede a
rimuovere la cenere e riaccende il fuoco, dopo di che sotto la piattaforma si
ha a disposizione una cesta di legna da aggiungere in caldaia al bisogno. Nella
vasca c'è anche un termostato e viene specificato che la temperatura dell'acqua
non deve superare i 37°C. Aperta la
grande portafinestra, si entra in casa: 8m2 di legno chiaro con un
piccolo tavolino e due sgabelli, una tv, un piccolo armadio e, in fondo, un
letto a castello matrimoniale. Mio marito ha avuto un sussulto ed ha esclamato
scoraggiato: “E come facciamo a muoverci?”. Effettivamente ci vuole un po' per
prendere le misure ed imparare a muoversi a turno, ma una volta “parcheggiati”
i bambini sul lettone inferiore che comunque per loro è enorme ed ottimo anche
come spazio gioco, non abbiamo avuto difficoltà a sistemare i trolley. Il bagno
si trova sotto l'hotel e dista 50m dalla casetta. Ognuno ha il suo bagno
privato. Bagno enorme, con una grande doccia, gli asciugamani forniti dalla
struttura, ed il giusto numero di ganci per non dover mai pensare “e mo questo
dove lo poggio?”. Sia i bagni che le casette sono perfettamente riscaldati.
Prenotandosi alla
reception è possibile cenare in albergo (15€ a persona per gli adulti, 7,50€
per i bambini sopra i 2 anni) e lo consiglio vivamente. La cena è a buffet e si
trovano 3 scelte tra zuppe e pasta, 3 contorni e 3 secondi tra carne e pesce.
Il tutto ottimo. Anche la pasta. C'è poi il carrello dell'insalata e della
frutta. Abbiamo cenato in albergo tutte e due le sere e non abbiamo avuto
problemi neanche per Patatino (2 anni appena compiuti) perché aggiungevo il
vasetto (che mi ero portata da casa) alla zuppa. Ottima anche l'abbondante
colazione internazionale servita al mattino.
Il 1 aprile era il
giorno di Pasqua e mentre facevamo colazione la proprietaria dell'albergo è
venuta ad informarci che alle 10:00 in giardino ci sarebbe stata una caccia
alle uova pasquali per i bambini! E' stata una bella iniziativa ed anche i
premi sono stati molto generosi: noi abbiamo vinto un barattolo di biscotti
fatti in casa, un ombrello, un buono per il centro benessere ed un ingresso ad
un museo!
La giornata l'abbiamo
passata alla scoperta del lago, dell'isola e del castello di Bled. Al rientro
in albergo però, visto anche la bella giornata di sole, ho dovuto concedere il
bagno in vasca a mio marito e soprattutto a Pesciolino!
E' stata una bellissima
esperienza. Pesciolino racconta a tutti che ha dormito in una casa sull'albero
e fatto il bagno fuori, e alla fine anche mio marito si è rilassato e ricorda
con piacere questa avventura.
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