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25 aprile 2025

Da Botticelli a Mucha. Bellezza, natura, seduzione ai Musei Reali di Torino

 


I Musei Reali di Torino e Arthemisia presentano nelle Sale Chiablese, la grande mostra Da Botticelli a Mucha. Bellezza, natura, seduzione, un viaggio attraverso la bellezza rappresentata nelle sue varie sfaccettature.

Con un taglio del tutto inedito e attraverso 11 sale e 10 sezioni, la mostra presenta oltre cento opere provenienti dall’immenso patrimonio dei Musei Reali di Torino, dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze e da altre prestigiose istituzioni e collezioni nazionali e internazionali, e mette in dialogo capolavori differenti per epoca, tipologia e provenienza sul tema della bellezza interpretata attraverso il mito, il fascino dell’antico, la meraviglia della natura, oltre a quella insita nel mondo femminile e rappresentata con grazia e sensualità esemplari.

Partendo dal glorioso Rinascimento italiano fino agli anni della Belle Époque, in mostra saranno presenti opere di Sandro Botticelli – creatore di figure femminili senza tempo come la sua celebre Venere (1485-1490) oggi nella collezione Gualino della Galleria Sabauda –, Antonio Canova, Alphonse Mucha e tanti altri maestri. Anche Leonardo da Vinci, con lo splendido Volto di fanciulla, disegno autografo realizzato tra il 1478 e il 1485 circa, proveniente dalla Biblioteca Reale sarà protagonista nel nuovo Spazio Leonardo al primo piano della Galleria Sabauda (visitabile previo acquisto del biglietto combinato Mostra + Musei Reali e/o dei soli Musei Reali).

La mostra Da Botticelli a Mucha. Bellezza, natura, seduzione è prodotta dai Musei Reali di Torino e da Arthemisia ed è curata da Annamaria Bava.
La mostra vede come mobility partner Frecciarossa Treno Ufficiale.
Il catalogo è edito da Moebius.

Unitamente al Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, si ringrazia il Museo Mucha, che ospita nel Palazzo Savarin di Praga la Collezione della Famiglia Mucha, amministrata dalla omonima Fondazione, per l’eccezionale prestito delle opere del grande artista ceco.
Un ringraziamento particolare va anche alla Fondazione CRT per il sostegno accordato all’esposizione dei fogli del Taccuino romano di Girolamo da Carpi della Biblioteca Reale.




Sede
Musei Reali di Torino
Sale Chiablese
Piazzetta Reale, Torino

ORARIO APERTURA
Dal giovedì al martedì
Tutti i giorni 9.30 – 19.30
Chiuso il mercoledì
(la biglietteria chiude un’ora prima)

Aperture straordinarie
Domenica 20 aprile 9.30 – 19.30
Lunedì 21 aprile 9.30 – 19.30
Mercoledì 23 aprile 9.30 – 19.30
Venerdì 25 aprile 9.30 – 19.30
Mercoledì 30 aprile 9.30 – 19.30
Giovedì 1° maggio 9.30 – 19.30
Lunedì 2 giugno 9.30 – 19.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)




BIGLIETTI
La prenotazione, tramite il preacquisto del biglietto, è fortemente consigliata.
È possibile acquistare i biglietti di ingresso anche in sede: in questo caso l’ingresso alla mostra potrebbe comportare delle attese per rispettare le capienze di sicurezza delle sale

Intero € 15,00

Ridotto € 13,00
70 anni compiuti (con documento); ragazzi da 18 a 25 anni non compiuti; studenti universitari senza limiti d’età; appartenenti alle forze dell’ordine; diversamente abili; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti); possessori Card Arthemisia; insegnanti; possessori biglietti mostre Arthemisia in corso; possessori tessera Touring Club Italiano (biglietto acquistabile solo in cassa previa presentazione della card)

Ridotto bambini € 7,00
Bambini dai 12 a 18 anni non compiuti

Omaggio
Bambini 0-11 anni, possessori abbonamento Musei Piemonte, possessori Torino Piemonte Card, 1 accompagnatore per disabili che presenti necessità; diversamente abili con invalidità 100% ; accompagnatore o guida di gruppo prenotato (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con gruppo scuola (2 ogni gruppo); tesserati ICOM (con tessera); possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione all’indirizzo press@arthemisia.it; guide turistiche della provincia di Torino munite di tesserino di abilitazione; dipendenti MIC

Biglietto Open € 18,00
Consente lʼingresso alla mostra senza necessità di bloccare la data e la fascia oraria
Per garantire una regolare programmazione delle visite, la prenotazione con prepagamento è obbligatoria nel caso di scolaresche e gruppi, sia quando è richiesto l’ausilio di una guida sia nei casi in cui tale servizio non sia richiesto

Ridotto Gruppi € 13,00
prenotazione obbligatoria, min 10 max 25 pax

Ridotto scuole € 7,00
Per ragazzi dai 12 ai 17 anni prenotazione obbligatoria, min 10 max 25 pax




VISITE GUIDATE
(Tariffe biglietto escluso, prenotazione obbligatoria)

Gruppi
€ 110,00 visita guidata
€ 130,00 visita guidata in lingua straniera

Scuole
€ 80,00 visita guidata
€ 100,00 visita guidata in lingua straniera

Diritti di prenotazione e prevendita
Singoli € 1,50 per persona
Gruppi e Scuole € 25,00 per gruppo
(più eventuali diritti di agenzia)




Frecciarossa, il treno Alta Velocità di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), è Treno Ufficiale della mostra “DA BOTTICELLI A MUCHA. Bellezza, Natura, Seduzione”, in programma dal 17 aprile al 27 luglio a Palazzo Chiablese a Torino.
Per chi è in possesso di un biglietto Frecciarossa o Frecciabianca con destinazione Torino e con data di viaggio antecedente fino a due giorni l’ingresso alla mostra è previsto uno sconto del 25% sul biglietto di ingresso.
Per avere diritto allo sconto, il giorno della visita il biglietto potrà essere acquistato esclusivamente presso la biglietteria della mostra esibendo il proprio titolo di viaggio.




PROPOSTA DIDATTICA
a cura di ADMaiora

VISITA GUIDATA PER LA SCUOLA PRIMARIA (durata: circa 60 minuti)
LE PIÙ BELLE DEL REAME
Le bambine e i bambini, nei panni della giuria di un concorso di bellezza artistica, dovranno osservare con occhio attento i capolavori esposti: preferiranno la bellezza di una dea o quella di una mamma?
L’armonia di una danza o quella della natura? Una dama con unicorno o una principessa realmente esistita? Quadro dopo quadro, faremo le nostre osservazioni e alla fine a maggioranza voteremo “le più belle del reame”!

VISITA GUIDATA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° E 2° GRADO (durata: circa 60 minuti)
LE FORME DELLA BELLEZZA
“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace” dice il proverbio, ma allora, che cosa piace? In certa misura, a ognuno di noi piacciono cose diverse, tuttavia non c’è solo un metro individuale: ogni epoca ha avuto i propri canoni, i propri ideali di bellezza, che sono cambiati nel tempo, e l’arte ne è lo specchio. Grazie alle opere esposte potremo osservare cosa era bello agli occhi di Sandro Botticelli, Lorenzo di Credi, Antonio Canova ed altri grandi artisti fino ad arrivare ad Alphonse Mucha, il quale, riprendendo le linee sinuose e armoniche di Botticelli e portandole verso la contemporaneità, chiude la meravigliosa danza di tutte le forme della bellezza.

VISITA GUIDATA PER GRUPPI ADULTI / PER VISITATORI INDIVIDUALI SU AGGREGAZIONE
(durata: circa 60 minuti)
L’ARTE DELLA SEDUZIONE
Grazie a oltre 100 opere distribuite in 11 sale tematiche, i visitatori potranno compiere un’immersione seducente nell’eleganza e armonia delle forme femminili e di quelle della natura. Da Botticelli a Mucha, la bellezza della donna è ricca di sfaccettature e varianti: Venere ed Elena, le Grazie e le Muse, Madonne e Sibille, ignote fanciulle e nobili signore, tutte insieme compongono un quadro e un viaggio artistico di incredibile fascino e seduzione.







22 marzo 2025

Dal 17 aprile 2025, nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino apre al pubblico la mostra “DA BOTTICELLI A MUCHA. Bellezza, Natura, Seduzione”, un viaggio nella seduzione e nella bellezza espresse attraverso il mito, la natura e l’universo femminile, da sempre principali soggetti della creazione artistica.

 


Con oltre cento opere dall’immenso patrimonio dei Musei Reali di Torino e prestiti dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, da Castel Sant’Angelo a Roma, dall’Istituto Salce di Treviso e da altre prestigiose istituzioni e collezioni pubbliche e private italiane, la mostra intende creare lungo 11 sale tematiche dialoghi inediti fra dipinti, sculture e oggetti d’arte differenti per epoca, tipologia e provenienza, mantenendo quale elemento comune l’estrema eleganza, bellezza e armonia.
Particolare attenzione è dedicata alla bellezza interpretata attraverso il mito, il fascino dell’antico, la meraviglia della natura, e alla rappresentazione del mondo femminile con grazia e sensualità esemplari.

La mostra si apre con una sezione dedicata a Venere, la dea della bellezza e dell’amore, e il confronto tra due capolavori: la celebre Venere di Botticelli della Collezione Gualino, opera identitaria della Galleria Sabauda, e la Venere di Lorenzo di Credi, in prestito dalle Gallerie degli Uffizi.

Si prosegue con la declinazione del mito di Elena, simbolo di femminilità in tutta la cultura occidentale, illustrato da arazzi, sculture e dipinti. Un affondo speciale è dedicato alle Tre Grazie, le fanciulle figlie di Zeus considerate fin dall’antichità la personificazione della bellezza e della grazia femminile, raffigurate anche in tre importanti disegni di Antonio Canova della Biblioteca Reale.

Al fascino dell’antico e all’armonia rinascimentale sono dedicate le due sezioni successive, che presentano sculture classiche, disegni con grottesche e una selezione di magnifici disegni dal taccuino di Girolamo da Carpi, oltre a eleganti dipinti rinascimentali in cui il soggetto religioso è incorniciato da elementi naturali e da dettagli tratti dall’antico.

La bellezza della natura, sorgente di meraviglia con il dispiegarsi delle sue forze vitali, occupa le due sezioni successive, nelle quali si presentano gli straordinari Album di fiori, pesci e uccelli della Biblioteca Reale che, all’inizio del Seicento, facevano parte della “camera delle meraviglie” del duca Carlo Emanuele I di Savoia.

Il percorso prosegue con opere che illustrano l’universo femminile, nelle quali la bellezza si trasforma in virtù, strettamente congiunta alla purezza e alla castità, come nella bellissima Dama con l’unicorno di Luca Longhi, proveniente dalle collezioni di Castel Sant’Angelo, o nell’ideale supremo di ogni arte rappresentato dalle Muse, con la presenza di alcune tele di Antiveduto Gramatica e di un delizioso rame di Giovanni Battista Naldini. Raffigurazioni allegoriche, eroine della mitologia, della storia e femmes fortes sono le protagoniste di queste due sale che contano opere di grande suggestione, tra le quali sei Sibille realizzate dalla pittrice Orsola Maddalena Caccia.

L’esposizione continua analizzando il tema della bellezza incarnata nei ritratti di dame e principesse della Corte sabauda, regine e donne celebri della storia europea con affondi su figure femminili straordinarie come la Contessa di Castiglione, nobildonna di rara bellezza e seducente agente segreto, e la regina Margherita di Savoia, effigiate nei ritratti dipinti da Michele Gordigiani, realizzati quando la pittura cominciava a temere l’arrivo della fotografia.

Via via si giunge all’ultima sezione con le attraenti interpretazioni della figura femminile tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, con opere di pittori quali Giovanni Grosso e Carlo Stratta e scultori come Leonardo Bistolfi, culminando nella bellezza senza tempo immortalata da Alphonse Mucha, protagonista dell’Art Nouveau. In questa sezione è esposto anche il capolavoro di Cesare Saccaggi, A Babilonia (Semiramide), entrato recentemente a far parte delle collezioni dei Musei Reali, insieme ad altre opere scelte dal catalogo del pittore piemontese.

In occasione dell’esposizione sono presentate, per la prima volta, le indagini diagnostiche realizzate sulla Venere di Botticelli della Collezione Gualino, dalle quali emergono la tecnica del disegno e i ripensamenti dell’artista.

Nelle stesse date della mostra, come collegamento tra il percorso di visita dei Musei Reali e l’esposizione nelle Sale Chiablese, all’interno dello scrigno specchiante posto al centro del nuovo Spazio Leonardo, al primo piano della Galleria Sabauda, viene esposto un meraviglioso disegno autografo di Leonardo da Vinci noto come Volto di fanciulla, realizzato tra il 1478 e il 1485 circa, considerato lo studio preparatorio per l’angelo nella versione parigina della Vergine delle Rocce.

Prodotta dai Musei Reali di Torino e da Arthemisia, la mostra DA BOTTICELLI A MUCHA. Bellezza, Natura, Seduzione è curata da Annamaria Bava ed è visitabile nelle Sale Chiablese, in Piazzetta Reale, dal 17 aprile al 27 luglio 2025.