La musica esiste da sempre. È un’arte antichissima,
è l’anima delle emozioni e l’espressione più pura di culture ed identità tra i
luoghi e i periodi più disparati del pianeta. Il Ferrara Buskers Festival®,
la Rassegna Internazionale del Musicista
di Strada, raccoglie e racconta da 31 anni il ricco ed inestimabile patrimonio
culturale e musicale che travalica secoli, usanze, storie, confini geografici,
in un caleidoscopio di suoni, di generi, di musicisti e di strumenti, dalle più
ancestrali tradizioni del mondo fino alle più innovative sperimentazioni
sonore. Un viaggio meraviglioso tra le origini e il futuro della musica, in cui
immergersi dal 16 al 26 agosto 2018, girovagando tra oltre 1000 musicisti ed
artisti di strada, i quali metteranno in scena per il numerosissimo pubblico
che, come i protagonisti, giunge da ogni luogo del globo, oltre 100 spettacoli
al giorno, in un vortice di eventi e di iniziative, organizzate
dall’Associazione Ferrara Buskers Festival®. Dal 1987, quando Stefano Bottoni,
Ideatore e Direttore Artistico del Ferrara Buskers Festival® diede origine
all’idea della manifestazione nella sua officina di fabbro, la rassegna è
diventata il punto di riferimento per la musica di strada nel mondo,
arricchendosi ogni anno di iniziative e di sorprese, che attirano gli
spettatori da ogni dove, pronti a stupirsi e a lasciarsi coinvolgere dai ritmi
e dai talenti di tutto il pianeta. Il Ferrara Buskers Festival®, ancorato alle
sue radici, ma pronto a rinnovarsi, è il festival della musica di strada più
antico d’Europa e più grande del mondo. Gli artisti si esibiscono tra le strade
e le piazze senza cachet, ma “a cappello”, come è proprio dell’essenza dei
buskers, capaci ad ogni esibizione di trasformare i passanti in pubblico,
coinvolgendolo nelle performance. Si tratta di carismatici professionisti della
musica, che pur non essendo noti nel panorama musicale mainstream, hanno
l’abilità e il grande talento di attrarre folle meravigliate di spettatori.
Bisogna essere bravi ed esperti musicisti per diventare dei veri buskers e per
suonare al Ferrara Buskers Festival®. L’ingresso alla manifestazione è
gratuito, ma gli artisti vengono ricompensati grazie ai contributi degli
spettatori nei cappelli.
Dublino, Città Ospite d’Onore
Dublino è la Città Ospite d’Onore di questa 31esima edizione. La
capitale irlandese è stata scelta per l’importante valorizzazione che da anni
fa dei buskers, i quali spesso si esibiscono in una delle strade più animate
della città: Grafton Street. Ballate, energiche melodie, tradizionale musica
irlandese, si potranno ascoltare e danzare anche a Ferrara. Diversi sono i
gruppi che arrivano dall’Irlanda o che propongono canzoni e note della verde
terra dei celti e dei folletti. Il legame tra la città estense e Dublino sarà
sancito anche dal gemellaggio tra Piazza Trento e Trieste di Ferrara e il
dinamico quartiere Temple Bar dublinese. Glen Hansard, musicista ed attore
irlandese, vincitore del premio Oscar 2008 per la migliore canzone originale,
tratta dal film Once, in cui interpreta un musicista di strada, sarà il Socio
Busker Onorario di questa edizione. Lo scorso anno, la Città Ospite d’Onore è
stata per la prima volta New York, un omaggio alla metropoli che fu di
ispirazione alla nascita del festival.
Le giornate del Festival
Come
da tradizione, sono 20 i gruppi di Musicisti Invitati, protagonisti del Ferrara
Buskers Festival® che si esibiranno
durante tutti gli 11 giorni della rassegna. Tra le grandi piazze e le vie
rinascimentali e medievali di Ferrara – il weekend del 18 e 19 agosto e poi dal
21 al 26 agosto – con loro ci saranno anche più di 300 formazioni di Artisti
Accreditati, che si alterneranno sul palcoscenico open air della città. I
musicisti invitati, provenienti da disparate nazioni del pianeta - tra cui
l’Italia, la Spagna, il Regno Unito, i Paesi Bassi, l’Australia, la Repubblica
Ceca, il Sudafrica, l’Irlanda, la Germania, la Macedonia, gli Stati Uniti, il
Portogallo, la Polonia, la Norvegia, il Messico, la Lettonia e l’Iran – si
esibiranno il 16 agosto a Mantova, scelta come tappa inaugurale del Ferrara
Buskers Festival On Tour per il terzo anno consecutivo. Un rapporto che si
consolida quello tra la città che si specchia sul fiume Mincio dal centro
rinascimentale dei Gonzaga, Patrimonio dell’Umanità UNESCO come Ferrara, e la
città estense. Il cuore urbano mantovano sarà, infatti, il bellissimo scenario
degli spettacoli dei venti gruppi di musicisti a partire dalle 21.00, tra
portici, chiese e piazze. La carovana itinerante dei buskers arriverà poi il 17
agosto a Comacchio (ore 21.30), per la storica anteprima fra i ponti
monumentali e canali della città sul Parco del Delta del Po, per poi approdare
a Ferrara per il primo fine settimana sabato 18 e domenica 19 agosto,
raggiungere Lugo di Romagna (RA) lunedì 20 agosto (ore 21.00) e fermarsi a
Ferrara da martedì 21 fino a domenica 26 agosto.
Orari spettacoli e Notti Buskers
Gli spettacoli sul palcoscenico estense si terranno tutti i giorni dalle
18.00 alle 24.00, ad esclusione di domenica 26, che vedrà gli artisti esibirsi
in strada dalle 17.00 alle 20.00 e poi sul palco allestito in Piazza Castello,
dove dalle 21.00 a mezzanotte ci saranno i concerti dei musicisti invitati, per
la festa finale.
Ogni
sera, dopo gli show per strada, Puedes presenta le Notti Buskers nel suggestivo
Cortile del Castello Estense, con musica ed artisti dalla mezzanotte in poi.
I musicisti invitati
“Il
cielo d’Irlanda è Dio che suona la fisarmonica. Si apre e si chiude al ritmo
della musica…”, canta Fiorella Mannoia. E il cielo di Irlanda e di Ferrara
accompagnano idealmente i musicisti invitati della 31esima edizione. Dalla
Città Ospite d’Onore, Dublino, arrivano i Seasons Change, un duo di cantautori
e chitarristi, che si ispirano alle canzoni di Glen Hansard, di Damien Rice e
di altri artisti irlandesi, per uno spettacolo da pelle d’oca. Pronto ad
emozionare gli spettatori anche David Owens, con un passato da ingegnere e
matematico e un presente da pianista. Sarà a Ferrara con la sua speciale
tastiera pensata per gli show in strada, la chitarra, la voce calda e la musica
dolce. I tradizionali ritmi irlandesi inonderanno di energia il festival con la
band The Boxty Gang, tra folk americano delle origini e contaminazioni funk,
jazz ed espressioni musicali contemporanee. Un violino sinuoso, il flauto a
fischietto, banjo, mandolini, chitarre ed altri strumenti gioiscono tra le mani
dei musicisti di Sin A Deir Sí, un’esplosione di suoni che tracciano le note
dei pentagrammi dei grandi successi irlandesi. Con loro, la ballerina Aneta
Dortová, che trasporterà il pubblico tra ballate e danze popolari della
tradizione d’Irlanda. Torna al Ferrara Buskers Festival® per il secondo anno
consecutivo come invitata, la band italo-spagnola La Familia Flotante,
vincitrice del contest “Vota il tuo busker preferito”, con il suo suono estroso
fatto di swing, latin, reggae e funk. Vincitori dello stesso contest, ma per la
categoria “musicisti accreditati”, i percussionisti degli Utungo Tabasamu
coinvolgeranno gli spettatori con i la loro strampalata orchestra fatta di
bidoni, pedane, lavelli, bottiglie di vetro e poi scope, pentole.
Sperimentazioni sonore, che si ispirano alle danze della terra africana. Tra i
ritmi caldi e cadenzati del Sudafrica si può viaggiare con i Native Young, che
fondono i suoni tradizionali con strumenti elettronici ed acustici. Piano
Busker arriva invece dal Regno Unito con due pianoforti che suona
contemporaneamente, producendo pezzi che prendono ispirazione da melodie
celtiche ed elettroniche. Stessa provenienza per gli ironici e scanzonati
musicisti del gruppo The Gin Bowlers, pronti a conquistare le strade e le
piazze del festival con i suoni dello swing più raffinato e più “sporco” che ci
sia, in diverse lingue ed arrangiamenti esclusivi. Dalla Spagna giungono con
violini, viola e violoncello le 4 giovani musiciste di Cuarteto Nelken, che
rivendicano la valorizzazione delle donna a partire dal mondo musicale,
proponendo musica classica, ma anche popolare. Gli strumenti ad arco sono
protagonisti della musica degli EST, Electric String Trio italiano, che a
partire dalle composizioni di Mozart, danno origine ad arrangiamenti in cui si
fondono jazz e bossanova, gipsy e valzer, con effetti e loop station. Un
violoncello elettrico con pedale looper è il particolare strumento suonato da
Elemental Cello, che arriva dalla Lettonia con composizioni musicali esclusive,
pezzi magnetici, che vanno oltre la musica classica. Il violino, ma anche la
chitarra e il basso sono invece gli strumenti di Petr Gros, one man band
inimitabile della Repubblica Ceca, che con uno stile tutto personale propone
brani di autori come Bob Dylan, Johnny Cash, B.B. King, Ray Charles ed altri. È
un suono di ispirazione quello prodotto dai Tailor Birds, che combina, con
l’aiuto di un violino elettrico e della chitarra, live looping, arte foley e
voce eterea. Una voce dirompente, che rompe confini e barriere, è quella di
Kimia Ghorban, cantante iraniana della Kimia & Tarifa Band, la prima donna
dell’Iran a cantare e suonare per strada. La sua è una storia di libertà e di
riscatto per le donne della sua terra. Con uno stile orientato al jazz e alla
musica persiana, vuole far sentire la forza della sua voce. Kimia vive a
Ferrara, come i musicisti di Meltin’Pot che conducono gli spettatori in un
vorticoso calderone musicale, da cui pescare dai più classici pezzi dei Beatles
e di David Bowie a quelli di gruppi più recenti, con un melting pot di
alternative rock. Sentimento e danze avvolgenti conquistano il pubblico con il
flamenco selvaggio del gruppo italo-spagnolo A Compas Flamenco, 3 musicisti e 2
ballerine che si esprimono in un percorso di intensità emotiva tra tradizione e
modernità, tanghi e vibrazioni di gioia. A Barcellona si sono invece incontrati
i MiraMundo, band multietnica che canta e suona brani in giapponese, spagnolo,
portoghese, francese ed inglese, tra melodie brasiliane e generi di diverse
origini culturali. Lo spirito del bluegrass, la vivacità del folk tradizionale nordamericano
si fondono in una miriade di brani dal ritmo serrato con The Harchetations.
Folklore latino e suoni afrobrasiliani caratterizzano invece gli show dei
Mombé, un invito a viaggiare in luoghi sconosciuti, attraverso le canzoni che
nascono dalla vita on the road del gruppo.
Il concerto della European Union Youth Orchestra
Protagonisti
speciali del Ferrara Buskers Festival®, i musicisti della European Union Youth
Orchestra (EUYO), una delle orchestre sinfoniche più importanti al mondo. Il
concerto, dal titolo “Omaggio a Bernstein”, si terrà sabato 25 agosto 2018 al
Teatro Comunale Claudio Abbado, alle 19.30, con musiche di Bernstein, Chopin,
Čajkovskij, la direzione di Gianandrea Noseda e il pianoforte di Seong-Jin Cho.
Si tratta di uno degli appuntamenti della stagione concertistica 2018/2019
(biglietti a pagamento). La European Union Youth Orchestra è stata definita dal
presidente della Commissione UE Jean-Claude Juncker come "il miglior
ambasciatore possibile per l'Unione europea". Dalla sua formazione, nel
1976, ha fornito un ponte eccezionale tra le scuole di musica e il mondo della
musica professionale per generazioni di migliori. Dalle 22.00 i componenti
dell’orchestra suoneranno per strada. L’iniziativa è realizzata in
collaborazione con Ferrara Musica e Teatro Comunale Claudio Abbado.
BuskersLAB
Per la
prima volta, gli spettatori potranno partecipare a laboratori creativi di
costruzione degli strumenti musicali, apprendendo le tecniche direttamente dai
buskers. Tutti i BuskersLAB si svolgeranno in un luogo culturale e storico
ferrarese, di forte impatto emotivo, per stringere il legame tra le istituzioni
culturali locali e un festival che ha una grande valenza nell’ambito della
cultura. I laboratori di hang, didgeridoo, loop station, arpa e creazione folk
si terranno dal 23 al 26 agosto a Palazzo dei Diamanti, nella Biblioteca
Comunale Ariostea, nel Teatro Comunale di Ferrara, e nell’Officina Bottoni, il
luogo in cui è stato ideato il Ferrara Buskers Festival®. Un percorso creativo,
a cui partecipare in attesa degli orari degli spettacoli, per avvicinare il
pubblico alla musica e all’ arte di strada, ma anche turistico. L’idea è della
Responsabile Musicisti Accreditati Rebecca Bottoni. Per informazioni sui
singoli corsi e sui maestri dei LAB: http://www.ferrarabuskers.com/it/lab/
Possono partecipare tutte le persone adulte, anche coloro che non hanno alcuna
esperienza nella musica.
Buskers Deaf
Per il secondo anno consecutivo si esibiranno al Ferrara Buskers
Festival®, dal 24 al 26 agosto, alcuni tra i migliori artisti sordi italiani,
per l’iniziativa Buskers Deaf, nata in collaborazione con l’AIDUS (Associazione
per l’Inclusione di Udenti e Sordi). Con la direzione artistica di Maurizio
Scarpa, attore e mimo, protagonista del duo Pallina Rossa con Viviana Vergari,
ci saranno il Mago Jerry e la comica Annalisa Betto, il maestro di salsa
Salsavino Cubano, che lo scorso anno ha commosso il pubblico del festival con
una proposta di matrimonio alla sua compagna e partner di ballo, lo skater
acrobatico Tony Novak. Sabato 25 agosto si terrà anche un workshop tenuto da
Mauro Iandolo, sul tema “L’espressione artistica nella cultura sorda”. Per
abbattere le barriere comunicative con un sorriso. L’AIDUS sarà inoltre
presente con un punto informativo accanto a quello del festival, con mediatori
ed interpreti LIS, per accogliere visitatori sordi e tutti coloro che sono
interessati ad addentrarsi in questa affascinante realtà.
Gabbiano’s Band
In
entrambi i sabati pomeriggio della manifestazione, dalle 19.30 alle 20.30, in
Piazza Trento e Trieste, vicino al campanile della cattedrale si esibirà la
Gabbiano’s Band, composta da persone con disabilità e da operatori. Il gruppo,
dopo una prima esperienza in strada in un paese della Bassa Bresciana nel 2015,
si è esibito in oltre 50 contesti senza palco.
La loro è una musica che rompe stereotipi e distanze.
Il Grande Cappello
Il
Ferrara Buskers Festival® collabora anche quest’anno con IBO Italia
organizzazione impegnata nel campo della cooperazione internazionale. I
volontari di IBO accoglieranno il pubblico alle porte ideali della città
estense e nella raccolta delle libere offerte a sostegno del festival e del
progetto di solidarietà “Grande Cappello”, che organizza un campo di lavoro con
ragazzi provenienti da tutto il mondo. Dopo aver costruito case, scuole,
ospedali, centri educativi ed aggregativi in Italia e nel mondo per più di 60
anni, l’obiettivo dell’iniziativa di quest’anno è di far rivivere la vecchia
scuola Banzi di Ferrara, data in comodato d’uso dal Comune, come nuova sede
nazionale dell’associazione. Un luogo dove realizzare una cooperazione
internazionale partecipata e sentita veramente dalle persone. Un luogo di
incontro fra generazioni diverse. Un luogo in cui ascoltare i racconti di
volontari ed operatori appena tornati dalle loro esperienze di aiuto in ogni
angolo del pianeta. Un luogo in cui offrire a tutti la possibilità di conoscere
vite, paesi e interi mondi diversi dai propri. Lo scorso anno, il Grande
Cappello è stato impegnato nel sostenere l’accesso all’educazione nelle scuole
di 4 villaggi della Tanzania. Chi vuole diventare volontario IBO del Grande
Cappello, può scrivere a: iboitalia57@gmail.com o telefonare allo 0532 243279.
Musicoterapia e Solidarietà
Durante alcuni giorni della manifestazione, i buskers suoneranno dalle
17.00 alle 18.00 nel cortile della Casa di Residenza per anziani di Via
Ripagrande, per allietare gli ospiti, tra cui persone malate di Alzheimer e
venerdì 24 agosto presso i Giardini della Felicità (Residence Service, via
Tigli, 3). Come ormai da tradizione, alcuni musicisti invitati porteranno suoni
ed allegria anche nel Centro Diurno di Igiene Mentale Maccacaro di via Marco Polo
2, il 22 agosto alle 15.00. Giovedì 23 agosto, alle 10.00, inoltre alcuni
gruppi di musicisti invitati suoneranno per i detenuti nel carcere ferrarese.
È l’8° EcoFestival
Per l’ottavo anno consecutivo il Ferrara Buskers Festival® sposa il
Progetto EcoFestival, ideato dal Direttore Organizzativo Luigi Russo, che ha
ottenuto il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del
Territorio e del Mare. In campo, tantissime iniziative per vivere la rassegna
in modo green e sostenibile, anche grazie al main sponsor Gruppo Hera. Dal
2011, il Ferrara Buskers Festival® si è distinto per le attività ecologiche,
ricevendo il Premio EcoFeste2012, la certificazione ISO 20121 e il
riconoscimento CulturaInVerde. Attraverso la raccolta differenziata, la
riduzione dell’uso della carta e altre iniziative miranti a ridurre il consumo
di materiale usa e getta (La Sorgente Urbana, il bicchiere del festival, per
esempio) sono stati risparmiati oltre 82 tonnellate di CO2 corrispondenti a 173
tonnellate equivalenti di petrolio. Fondamentale la collaborazione degli
eco-assistants dell'Associazione Viale K, che presiederanno i punti di raccolta
differenziata disseminati in città, aiutando gli spettatori a separare i
materiali di scarto. Tra le altre iniziative, l’incentivo della pubblicità
attraverso il web e i social network, evitando affissioni di manifesti. Sarà
attivo un servizio navette in collaborazione con Tper e Ami per agevolare
l’accesso al festival.
Tutte le sere, dalle 21.00 alle 24.00 nei giorni feriali e dalle 18.00
alle 20.00 la domenica, si potranno ottenere informazioni sul nuovo sistema di
raccolta rifiuti e scoprire il valore dell'acqua della propria casa, presso il
Gazebo Hera in Piazza Trento e Trieste.
Storie di Buskers
Ogni giorno, dalle 18.30 alle 19.30, da martedì 21 a sabato 25 agosto,
nel Cortile del Castello Estense, il pubblico incontrerà i protagonisti del
Ferrara Buskers Festival®, intervistati dal giornalista Corrado Magnoni.
Aneddoti e curiosità sulla vita da buskers, per scoprire da vicino le storie di
chi ha scelto la strada come palcoscenico per fare musica e arte.
TUTTO BUSKERS, FOTOclub Ferrara
Per rivivere i momenti più emozionanti del Ferrara Buskers Festival®,
l’antica via coperta che unisce il Castello Estense e il Palazzo Ducale, si arricchisce
di una prestigiosa mostra fotografica allestita dai soci del FotoClub Ferrara
con immagini della manifestazione del 2017. Foto che raccontano di una città
inedita, dove in ogni piazza e in ogni via risuonano musiche di tutto il mondo.
alle 23.00. Aperta tutti i giorni da domenica 19 agosto a domenica 26 agosto,
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 23.00; le domeniche chiusura alle ore
20.00. Chiuso lunedì 20 agosto. Inaugurazione: sabato 18 agosto dalle 17.00.
Velieri, Pirati, Corsari e Bucanieri. “Una mostra insolita”
Dal 20 agosto al 28 settembre, l’Archivio Storico Comunale di Via Giuoco
del Pallone ospiterà una mostra documentaria ed oggettistica curata da Enrico
Trevisani. Un excursus sull’epopea della pirateria e delle sue particolarità,
dalla vita di bordo alle donne pirata, alla musica sempre presente sulle navi e
a terra, immaginario e realtà storica e in tutto ciò che aleggia intorno al
mito del pirata. Uno sguardo speciale è rivolto alla musica popolare irlandese,
l’Irish Sea Song, canti e musiche che accompagnavano la gente di mare. La
mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle
13.30, martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00. Inaugurazione il 20 agosto
alle 11.00.
La Scuola documenta il Festival
Per il quarto anno consecutivo, gli alunni dell’Istituto Comprensivo
Statale ad Indirizzo Musicale Alda Costa Ferrara, documenteranno il festival
come bloggers e fotografi, partecipando a workshop di giornalismo e fotografia. Un modo per confrontarsi con diverse culture
musicali. Le foto e i testi creativi realizzati dagli studenti negli anni
precedenti verranno esposti presso la bacheca esterna e l’atrio della Scuola
primaria statale Alda Costa (in via Previati, 31) dal 20 al 24 agosto, dalle ore 9.30 alle ore
12.30.
Buskersketch
Il 25 agosto carnettisti e disegnatori da tutta Italia e dall’estero si
cimenteranno nell’arte del disegno dal vero tra le vie ferraresi popolate di
musicisti e pubblico, per raccontare l’atmosfera del festival. I disegni faranno
parte della rassegna Autori di Viaggio Festival 2019, in un’area dedicata. I
disegni eseguiti durante la manifestazione del 2017, invece, saranno in
esposizione nella piazza d’armi del Castello Estense vicino all’Infopoint del
festival.
Plaza de Tango
Le scuole e le realtà di tango della città si uniscono per far vivere il
tango argentino all’intera città. La piazzetta San Nicolò dal 18 al 26 agosto,
dalle 18.00 a mezzanotte, si trasforma, per l’ottavo anno consecutivo, in Plaza
de Tango, con i migliori dj di tango e possibili incursioni di artisti dal
vivo.
Piazza degli Artisti artigiani itineranti
In
Largo Castello, l’originale artigianato artistico della mostra organizzata in
collaborazione con la CNA, associazione provinciale di Ferrara, con maestri
artigiani che propongono creazioni tradizionali ed innovative. Aperto tutti i
giorni del festival dalle 17.00 all'01.00, ad eccezione di: domenica 19 agosto
dalle 11.00 all'01.00, sabato 25 agosto dalle 11.00 all'01.00 e domenica 26
agosto dalle 11.00 alle 21.00.
#BuskersFE2018, il challenge fotografico
La community Igersferrara promuove un challenge fotografico aperto a
tutti per raccontare lo stretto legame tra i musicisti e la città. Le immagini
devono essere pubblicate e condivise tramite il social Instagram aggiungendo
gli hashtag ufficiali #buskersfe2018 e #igersferrara. Foto ed eventuali video
saranno ripostati sul profilo Instagram del Ferrara Buskers Festival® e
concorreranno per una selezione finale.
La pagina Facebook: https://www.facebook.com/FerraraBuskersFestival/
Gli hashtag per condividere foto e video del Ferrara Buskers Festival®
sono: #ferrarabuskers
#ferrarabuskersfestival2018
Info turistiche
Per favorire il soggiorno a Ferrara durante l’evento, sono state
stipulate convenzioni con le strutture ricettive e sono stati creati pacchetti
turistici ad hoc con vantaggi per i visitatori. Per informazioni, si può cliccare
su www.ferrarabuskers.com nella sezione “Info
Turistiche”.
Il gruppo di lavoro dell’Associazione Ferrara Buskers Festival® è
composto dall’Ideatore e Direttore artistico Stefano Bottoni, dal Direttore
organizzativo Luigi Russo, la Responsabile Musicisti Invitati Roberta Galeotti,
la Responsabile Artisti Accreditati Rebecca Bottoni e la Responsabile di
amministrazione Enrichetta Ticchiati.
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