Una cordata internazionale per
salvare migliaia di fenicotteri minori a rischio estinzione in Sud Africa.
Zoomarine partecipa al progetto -
unico giardino zoologico per l’Italia - e contribuisce al salvataggio di
centinaia di pulcini di fenicottero grazie all’impegno di un proprio esperto
rientrato ieri dalla missione in Africa.
Giuseppe Chialà, 33 anni, biologo
esperto in uccelli tropicali, ha lavorato nel team internazionale attivato
dall’Associazione no profit SANCCOB
(Centro di Recupero per Uccelli Marini) che per settimane ha operato alla diga africana
di Kamfers, sito di riproduzione di moltissimi fenicotteri che, per effetto dei
cambiamenti climatici, si sta velocemente prosciugando.
Migliaia i piccoli di fenicottero minore a rischio sopravvivenza,
abbandonati dagli adulti costretti ad emigrare a causa del cambiamento
climatico e della conseguente scarsità di risorse idriche.
Zoomarine e ZoomarineTrust Onlus hanno subito accettato la
sfida, rappresentando l’Italia in questo grande progetto di conservazione e
tutela di uno degli animali più conosciuti e amati al mondo.
Per settimane è stata svolta una attività manuale di
nutrizione dei pulcini, imbeccando in siti protetti i piccoli di fenicottero
abbandonati dai genitori.
Un lavoro di alta specializzazione e delicatezza senza
precedenti che ha consentito il salvataggio di migliaia di esemplari.
I fenicotteri minori sono uccelli che vivono esclusivamente
in grandi colonie che possono contare fino ad un milione di individui.
La specie abita principalmente l'Africa subsahariana, dalla
penisola arabica sino al subcontinente indiano. Le principali aree di
nidificazione si trovano in prossimità dei laghi della Rift Valley, in Africa
orientale (Etiopia, Kenya e Tanzania).
Altre aree minori si trovano in Africa occidentale, Africa meridionale,
India e Pakistan.
Il fenicottero minore si alimenta esclusivamente di
minuscole alghe e di piccoli crostacei. Proprio quest'alimentazione conferisce
loro il classico colore rosa acceso, poiché le alghe contengono dei pigmenti
colorati.
Zoomarine
ha maturato una importante esperienza nella cura e tutela di numerose specie,
tra cui proprio i fenicotteri minori, di cui il Parco ospita 28 esemplari.
Prima
struttura nel nostro Paese a ricevere il riconoscimento di Giardino Zoologico
nel 2009, Zoomarine collabora inoltre con 15 Università italiane e straniere in
progetti rivolti al benessere e alla tutela degli animali e alla
sensibilizzazione del pubblico sul tema della salvaguardia ambientale.
“Mettiamo
a servizio della natura il nostro lavoro di esperti che operano in un giardino
zoologico sviluppando conoscenze ed azioni di tutela che poi offriamo a
sostegno degli animali in libertà in ogni parte del mondo – spiega
il dott. Renato Lenzi, amministratore delegato di Zoomarine -. Zoomarine ha maturato una notevole
esperienza nella nutrizione e cura dei fenicotteri minori ospitandone da anni
al Parco diversi esemplari. Il nostro è stato un contributo tecnico di alta
specializzazione ad un progetto internazionale, in linea con la missione di
tutela e conservazione della biodiversità che perseguiamo da tempo
convintamente”.
Zoomarine prosegue e rafforza quindi l’impegno a difesa degli
animali con l’azione di “Zoomarine Trust Onlus”, ente giuridico autonomo, senza
fini di lucro, che ha come mission azioni di sensibilizzazione ed educazione
del pubblico per la salvaguardia delle specie a rischio.
La formazione scientifica è obiettivo primario per il Trust Zoomarine che stipula accordi e convenzioni con istituzioni scientifiche e culturali al fine di fornire progetti didattico – educativi e scientifici promossi nel Parco, nonché di promuovere progetti di conservazione in natura.
In linea con quelle che sono le finalità previste dall’atto istitutivo, Zoomarine Trust Onlus permette di ampliare e promuovere maggiormente l’anima didattico-educativa e scientifica che da sempre contraddistingue il Parco Zoomarine.
La formazione scientifica è obiettivo primario per il Trust Zoomarine che stipula accordi e convenzioni con istituzioni scientifiche e culturali al fine di fornire progetti didattico – educativi e scientifici promossi nel Parco, nonché di promuovere progetti di conservazione in natura.
In linea con quelle che sono le finalità previste dall’atto istitutivo, Zoomarine Trust Onlus permette di ampliare e promuovere maggiormente l’anima didattico-educativa e scientifica che da sempre contraddistingue il Parco Zoomarine.
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