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5 ottobre 2018

Al Parco Giardino Sigurtà "Sfilate di carrozze e balli dell'800" domenica 7 ottobre




Domenica 7 ottobre 2018 ritorna al Parco Giardino Sigurtà l’appuntamento Sfilate di carrozze e balli dell’800, dedicato alle sfilate e alle gare di eleganza di carrozze d’epoca, in collaborazione con Gia – Gruppo Italiano Attacchi, e alle danze antiche, grazie al team di Venezia Ottocento.
Tra i brillanti colori d’autunno degli aceri giapponesi e le tonalità delle piante annuali del Secondo Parco Più Bello d’Europa, i visitatori potranno ammirare, dalle 10.30, favolose carrozze risalenti al diciannovesimo secolo, scoprire i passi dei balli di quell’epoca, fare il battesimo della sella e della carrozza, assistere alle esibizioni del gioco del croquet e ad un vero e proprio déjeuners sur l'herbe (colazione sull’erba) d’altri tempi.
Novità di questa terza edizione saranno la gara per il miglior abito maschile, femminile e di coppia del periodo ottocentesco e per il migliore allestimento picnic.
Curiosamente la storia del Parco Giardino Sigurtà è strettamente legata a quella di un calesse. Nel 1941 infatti il Dottor Giuseppe Carlo Sigurtà viaggiava spesso tra Desenzano del Garda (BS) e Milano per motivi di lavoro. La scarsità di benzina, dovuta alla guerra, lo condusse alla ricerca di un mezzo di trasporto alternativo all’auto per poter raggiungere dalla sua abitazione, a Castiglione delle Stiviere, la stazione ferroviaria della suddetta località lacustre. Giunse quindi a Valeggio sul Mincio, a quei tempi centro artigianale di produzione delle carrozze, e fu qui che, durante la trattativa d’acquisto di un calesse, gli venne presentata la possibilità di acquisire un immenso terreno agricolo.
Divenne quindi proprietario di questa tenuta e, grazie ad un diritto secolare di attingere l’acqua dal vicino fiume Mincio, riuscì anno dopo anno a dare vita allo straordinario Parco Giardino Sigurtà. Durante l’evento i visitatori potranno ammirare questi eleganti mezzi in esposizione.





I visitatori che il 7 ottobre 2018 entreranno al Parco completamente vestiti in abiti ottocenteschi avranno diritto all’entrata gratuita.
C’è la possibilità di iscriversi al form on line al seguente link: http://www.sigurta.it/accredito-sfilate-di-carrozze-e-balli-800
In caso di maltempo la Direzione si riserva il diritto di annullare l’appuntamento.

16 gennaio 2016

Camping Village Bella Italia (Peschiera del Garda)



Nel 2011 volevo tornare (per la terza volta) a Gardaland e Movieland e pensavo di poter prenotare il solito appartamento al solito residence in quel di Lazise.

Quell’anno però la struttura in questione non era disponibile. Così cominciarono le mie ricerche “notturne” nel web. Non riuscivo a trovare nulla che mi entusiasmasse e che andasse bene per me, la bambina (4 anni e mezzo) e per i due nonni (quell’anno avevo deciso di portare anche “mamma e papà”).



Poi un giorno mi arrivò un catalogo, cominciai a sfogliarlo e trovai un camping village che stuzzicava la mia curiosità. Cercai nel web informazioni e BINGO mi strapiacque e prenotai prima di subito!

Solitamente le mie prenotazioni per l’estate cominciano tra Febbraio e Marzo ma per la struttura in questione è già tardi e mi dovetti accontentare di un appartamento un po’ più piccolo di quello che volevo.

Il mese di Luglio arrivò presto. Caricate le valigie, figliolanza e genitoranza mi metto alla guida della mia macchinina: direzione Peschiera del Garda, Camping Village Bella Italia!




 
Arriviamo verso le 15, faccio il check-in alla reception per tutti, indossati braccialeti e pass per la macchina cominciamo a guardarci attorno e sì, pure quest’anno c’ho preso! Posto magnifico, con un vero e proprio parco acquatico all’interno, playground in ogni angolo del villaggio, supermarket, parrucchiere, ogni sorta di servizi e perdipiù in riva al Lago di Garda.



Alla reception mi danno anche il programma dell’animazione della settimana e quasi non abbiamo il tempo di andare a Gardaland e Movieland.

Posto davvero pulito, personale cortese e gentile, animazione  fantastica.

Per la prima volta, al momento della partenza ho visto Lucry piangere.
 

Gardaland








A Gardaland siamo state tre volte e la prima Lucry era davvero piccola: 2 anni e mezzo!

Ricordo ancora quanto era euforica al pensiero di poter incontrare Prezzemolo e quando tutto si è trasformato in realtà si è catapultata dal passeggino urlando con una proprietà di linguaggio tutta sua “Pessemolo, eccomi sono Luclesia, sono allivata!”, tanto che la gente in fila che aspettava per fare la foto con Prezzemolo aprì  un varco per  farla passare tanto era tenera.




In molti mi hanno chiesto e mi chiedono (mentre  molti altri sono convinti) se Gardaland è più per “bambini grandi”, la mia risposta è sempre la stessa: dipende cosa ti aspetti da un parco, cosa hanno fatto i tuoi figli fino ad ora.



Lucrezia a 2 anni e mezzo si è divertita da matti forse perché le ho trasmesso la mia febbre da parchi tematici o forse perché comunque l’offerta di Gardaland è ampia e c’è un’area (la Fantasy) dove i bimbi si divertono alla grande, senza contare gli innumerevoli spettacoli nei quali ballerini e mascotte interagiscono con il pubblico presente.

La nostra prima volta a Gardaland (nel 2009), Lucry piccolissima mi ha retto fino alla chiusura del parco, il che è tutto dire.

Accanto a Gardaland c’è il SeaLife Aquarium, che noi all’epoca girammo tutto in un paio d’ore ma è da considerare che aveva aperto da poco, e negli anni è  cresciuto parecchio da quello che ho letto nel web.

E’ il classico percorso attraverso il mondo marino che si chiude con il punto foto, lo shop e il fast food.



Nel 2010 siamo tornate a Gardaland e, vi dirò, si sono divertiti anche i miei, non più giovanissimi, genitori.

Mio padre e mia madre che si litigavano l’attrazione da poter fare con la nipote, uno spasso. E durante lo show/incontro di Prezzemolo e Bambù facce estasiate e felici neanche avessero incontrato chissà chi! Ed è per questo che amo i parchi tematici, ci fa ricordare che siamo stati bambini!



Nel 2011 abbiamo fatto il colpaccio… h 9:00 fino alle h 24:00 non stop!

Visto che di lì a poco saremmo andate per la prima volta a Disneyland ho voluto testare la resistenza di Lucrezia (o forse la mia, chi può dirlo) senza, soprattutto, passeggino!

Ci siamo viste il Welcome to Gardaland: praticamente Prezzemolo sopra l’ingresso che canta e balla con tanto di conto alla rovescia.

Foto di rito con fatine, principesse, Prezzemolo e Tigey  e prima tappa Carosello.
Si va al Fantasy Kingdom: Funny Express (trenino), Baby Pilota, passeggiata dentro l’Albero di Prezzemolo, Doremifarm (trattorini), Volaplano (monorotaia) e s’è fatta ora di pranzo.



Si va a mangiare alla Pizzeria Saloon, passeggiamo un po’ e ci dirigiamo verso il cinema (4D o 5D non ricordo) dove all’epoca davano un corto di Spongebob divertentissimo!

Si è fatta l’ora dell’incontro/show con i personaggi e via verso l’Arena Hawaii!

Si canta, si balla e si scattano foto con Prezzemolo, Tigey, Bambù e Aurora.

Andiamo a fare un giretto nella parte inglese e camminando camminando ci imbattiamo in un “cattivissimo” Corsaro, così tanto cattivo che sfodera un sorriso e si fa scattare una foto con Lucry.

Nel 2011 c’era ancora il Palablù a Gardaland e, con un supplemento di € 5,00 andammo a vedere anche lo show dei delfini (la sua passione, praticamente dalla nascita).



Arrivate davanti al Raptor, Lucry: ”Mamma se tu vuoi andare, vai pure, io ti aspetto buona buona qui sotto”

E’ talmente tanto palese che soffro quando vedo un coaster e so che non ci posso salire? Ma va beh andiamo oltre! Chiaramente non sono salita, lasciando mia figlia ad aspettarmi eh, non sono una madre snaturata ahahahhaha…

Tornate al Fantasy Kingdom guardo l’orologio e mi rendo conto che lo spettacolo delle marionette sta per iniziare, viaaaaaaaaaaaaa.

Pausa toilette e Lucry immortala con la sua fotocamera le piastrelle che ritraggono Prezzemolo!

Riposiamoci un po’ va, TransGardaland Express facci fare un giro!

Altro giro, altra corsa: inizia lo show del  Vecchio West e Lucry si lancia insieme ai ballerini.

Adesso arriva la parte più bella della giornata: monorotaia (che io odio con tutta me stessa!), arrivate quasi a destinazione rimaniamo bloccate in alto sul “trespolo”, ho immortalato il tutto con un video nel quale io e mia figlia sembriamo Sandra e Raimondo!

Giro sulle giostrine e dopo un book fotografico praticamente, arriva ora di cena e mangiamo al Self Service Aladino.

Shopping time e messo sulla testa il frontino luminoso ci apprestiamo a vedere la Light Parade e infine lo show di laser, acqua e fuoco nella piazza di Ramses.

Si erano fatte le 24 circa, Lucrezia ha passato il test (ma non sono tanto sicura di averlo passato io ahahahhaha).

Gardaland è per  tutti!!!